Pattinaggio artistico a rotelle, Sabatino Aracu inaugura la fase 2: “Tutti gli atleti saranno di interesse nazionale”

Distanza di sicurezza, spogliatoi chiusi, rispetto assoluto delle regole e competizioni rimandate almeno a settembre. Con questi questo concetti Sabatino Aracu ha inaugurato la fase 2 nel mondo del pattinaggio artistico a rotelle (e dell’universo rotellistico in generale).

Il Presidente Della Federazione Italiana Sport Rotellistici e della World Skate, intervenuto in diretta facebook dopo il consiglio federale del 4 maggio, ha fissato alcuni paletti per preparare al meglio la delicata ripresa degli allenamenti per gli atleti agonisti, dove sarà di fondamentale importanza tenere la distanza di sicurezza di almeno due metri tra i pattinatori dentro la pista. In questo momento inoltre ci si potrà esercitare esclusivamente in modalità individuale, comprese le coppie e i gruppi che, su consiglio di Aracu, andranno a sviluppare alcune caratteristiche e abilità che saranno propedeutiche quando si potrà tornare finalmente a lavorare senza restrizioni, in vista delle gare che, sottolinea il Presidente, partiranno in linea di massima dal mese di settembre in forma rigorosamente locale e regionale.

Per l’occasione durante un intervento per OA Sport, il consigliere federale Cristina Marabese ha espresso soddisfazione riguardo le decisioni prese, soprattutto in merito ai cosiddetti atleti di interesse nazionale: “Il CONI ha chiesto a tutte le federazioni di esplicitare un elenco di atleti di interesse nazionale affinché se vengono controllati possano essere in possesso di un documento che li autorizzi a muoversi. Chi sono? Per noi tutti. Abbiamo quindi adottato un metodo neutro, oggettivo, in cui non daremo nominativi individuando tutti gli atleti che hanno disputato qualsiasi gara a livello nazionale o internazionale nella passata stagione. In questo modo abbiamo allargato sensibilmente il cerchio“. Di seguito l’intervista completa:

IL VIDEO DELL’INTERVENTO DI CRISTINA MARABESE

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Foto: LaPresse