Quando riaprono palestre e piscine? Ipotesi 18 maggio! Protocollo di sicurezza tra distanziamento e accessi scaglionati

Le palestre e le piscine potrebbero riaprire lunedì 18 maggio. Come riporta il Corriere della Sera, infatti, Vincenzo Spadafora vorrebbe concedere a queste attività la possibilità di rialzare la saracinesca tra una dozzina di giorni. Al momento non è prevista una data precisa di riapertura al contrario di quanto dichiarato per negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri. Il Ministro dello Sport ha richiesto il parere del Comitato Tecnico Scientifico per questa riapertura, si parla appunto del 18 maggio oppure del 25 maggio in modo da consentire ai gestori di adeguarsi al severo protocollo di sicurezza: ad ogni modo l’obiettivo è quello di ripartire entro la fine del mese, uno slittamento ulteriore sarebbe problematico a livello economico.

Il protocollo è ormai pronto e nei prossimi giorni verrà inviato agli scienziati con la richiesta di concedere il via libera per le date indicate. Gli ingressi a palestre e piscine dovranno essere scaglionati, nelle strutture più piccole si potrà andare soltanto su appuntamento. Bisognerà presentarsi indossando gli indumenti sportivi perché gli spogliatoi e le aree comuni saranno inaccessibili (almeno in palestra). Si pensa che lo spazio a disposizione di ogni praticante debba essere di almeno 7 metri quadrati, gli allenatori dovranno indossare guanti e mascherine e dovranno mantenere la distanza interpersonale. Tutti gli attrezzi dovranno essere sanificati subito dopo l’utilizzo, lo stesso discorso vale anche gli ambienti più in generale. Bisognerà garantire la presenza di dispenser con gel igienizzante e dispositivi di protezione individuale anche per i clienti.

QUANDO RIAPRONO PALESTRE E PISCINE?

Queste strutture potrebbero riaprire già a partire da lunedì 18 maggio o, eventualmente, lunedì 25 maggio per concedere più tempo ai gestori per rispettare il protocollo di sicurezza. Si attendono conferme nei prossimi giorni.

COSA PREVEDE IL PROTOCOLLO DI SICUREZZA?

Il protocollo di sicurezza verrà inviato al Comitato Tecnico Scientifico nei prossimi giorni ma la bozza è già molto chiara come riporta il Corriere della Sera.

– Ingressi contingentati e scaglionati. Accesso su appuntamento nelle strutture più piccole.

– Bisognerà presentarsi indossando già gli indumenti sportivi (nelle palestre gli spogliatoi saranno chiusi).

– Gli allenatori/istruttori dovranno indossare guanti e mascherine.

– Gli attrezzi dovranno essere sanificati dopo ogni utilizzo. Prevista la sanificazione periodica degli ambienti e dei locali.

– Bisognerà garantire la presenza di dispenser con gel igienizzante e dispositivi di protezione individuale per i clienti.

– Nelle piscine bisognerà creare dei percorsi che impediscano il contatto tra le persone anche quando finisce la lezione.

– Negli spogliatoi delle piscine lo spazio ritenuto necessario è di 5 metri quadrati per persona. L’intenzione sarebbe quella di fare entrare una persona per volta.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Shutterstock