Boxe

Rugby, Sonny Bill Williams vuole sfidare Mike Tyson sul ring

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Per ora è un’idea, ma non è detto che a breve non diventi realtà. Uno dei più forti rugbisti attualmente in circolazione sul ring contro quello che è stato una leggenda del pugilato. Parliamo di Sonny Bill Williams, due volte campione del mondo con gli All Blacks, e di Mike Tyson, campione del mondo dei pesi massimi della boxe qualche decennio fa.

Tyson, ritiratosi nel 2005 e oggi 53enne, ha annunciato negli scorsi giorni che è tornato ad allenarsi e che vorrebbe disputare un match per beneficenza. E, va detto, anche per la probabile borsa milionaria in palio, visto che le vicissitudini legali del passato lo hanno lasciato senza molti soldi per la vecchiaia. E ieri, a sorpresa, a proporsi come sfidante ecco che è arrivato Sonny Bill Williams, centro degli Auckland Blues e degli All Blacks, campione del mondo nel 2011 e nel 2015. E pugile part-time.

SBW, uno dei giocatori più iconici degli ultimi anni, come detto è anche un pugile. 34 anni, peso massimo, ha esordito nel 2009 battendo Garry Gurr per ko tecnico alla seconda ripresa. Un anno dopo ha concesso il bis, sempre per ko tecnico contro Ryan Hogan, mentre nel 2011 ha sfidato Scott Lewis, vincendo. Nel 2012 è diventato campione neozelandese battendo, sempre per ko tecnico in pochi minuti Clarence Tillman. Nel febbraio 2013, infine, il match più importante della sua carriera, quello per il titolo Wba contro il sudafricano Francois Botha, vincendo ai punti.

E proprio Botha è il contatto tra Williams e Tyson, visto che il pugile sudafricano affrontò, perdendo, Iron Mike nel lontano 1999. Per Sonny Bill, dunque, una carriera sul ring da imbattuto, ma va detto che gli avversari sfidati sono sempre stati più che modesti. Il confine tra un vero match e una passerella per l’All Black è sempre stato molto labile e gli incontri si sono quasi sempre risolti in pochi minuti, a dimostrazione dell’inconsistenza degli avversari.

Sfidare Mike Tyson sarà sicuramente qualcosa di molto diverso dal punto di vista mediatico, ma la domanda è se l’ex campione del mondo dei pesi massimi saprà salire sul ring ed essere almeno un lontano ricordo del pugile devastante che sconvolse il mondo nel 1986 demolendo Trevor Berbick e conquistando il titolo. Perché è dalla doppia sfida contro Evander Holyfield, nel 1996 e 1997 con il famoso morso all’orecchio, che Tyson non è più riuscito a essere il pugile di un tempo.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: LaPresse

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