Scherma
Scherma, Alice Volpi: “In squadra abbiamo chiarito: unite siamo imbattibili. Aspiro all’oro olimpico”
Alice Volpi è senza ombra di dubbio una delle atlete migliori del panorama mondiale del fioretto femminile. La schermitrice delle Fiamme Oro in carriera ha vinto l’oro nella prova individuale ai Mondiali di Wuxi nel 2018 e l’argento nella stessa competizione per quanto concerne la prova a squadre. Nella rassegna iridata di Lipsia nel 2017 è salita sul tetto del mondo sempre nella prova a squadre, mentre nel Campionato del Mondo del 2019 a Budapest ha conquistato l’argento. Nel mirino l’evento a cinque cerchi che si disputerà il prossimo anno al quale arriverà tra le favorite, visti anche gli eccellenti risultati che ha ottenuto in Coppa del Mondo. Di questo e di molto altro ha parlato Alice Volpi in un’intervista concessa ad OA Sport.
Alice Volpi, come stai e vivendo questo periodo di emergenza?
“Sto bene, sono a casa e sto passando la quarantena con la mia famiglia. La mia vecchia palestra qui a Siena ci ha fornito anche le attrezzature per proseguire l’allenamento. Non sappiamo quando riprenderà la stagione agonistica ma non possiamo smettere di allenarci. Faccio una seduta giornaliera curando la parte atletica visto che per la scherma non posso fare nulla”.
Cosa pensi della possibilità che riprendano le competizioni nella seconda parte dell’anno?
“Penso che ancora sia lunga la risoluzione di questo problema. Ascoltando il presidente e la Federazione di scherma, sembra ci sia la possibilità almeno di fare il Campionato Italiano a settembre. A noi mancava l’ultima gara di qualifica olimpica, anche se eravamo già qualificate. Piano piano vedremo come si riprenderà”.
A proposito di Olimpiadi, cosa pensi della decisione del rinvio della manifestazione?
“Un po’ di dispiacere c’è, ma la decisione era inevitabile. Finché non si risolve questa epidemia non si può fare altrimenti. Ci vuole pazienza, fortunatamente sono giovane e non ho fretta. Mi auguro che tutto finisca presto e che queste Olimpiadi possano rappresentare un nuovo inizio per tutti”.
Come te la immagini la tua prima Olimpiade?
“Ancora non riesco a pensarci, adesso la situazione è brutta e il mio pensiero è sul presente, ovviamente per me è un sogno. Avevo iniziato la stagione con un po’ di tensione ma con tanta voglia di fare bene ed ero già in ottima forma, ero preparata e consapevole di quello che avrei dovuto fare: non vedo l’ora”.
Visti gli ottimi risultati ottenuti arriverai all’appuntamento a cinque cerchi con il ruolo di favorita?
“Ogni gara è a sé, ancora di più un’Olimpiade. Le potenzialità ci sono, avrò un anno in più per allenarmi e combattere magari anche le bestie nere a livello internazionale come la Russia che tanto mi ha fatto impazzire in queste stagioni. Sono convinta di poter arrivare in alto”.
Il podio sarà quindi l’obiettivo per Tokyo 2020?
“A livello individuale l’obiettivo è quello di vincere e so di poterci arrivare. Ovviamente dipende anche dalla giornata, può girare tutto bene o tutto male. Il podio sarebbe un grande risultato ma aspiro alla medaglia d’oro. A livello di squadra siamo una compagine molto forte da diversi anni. Adesso la squadra si è riunita, perchè Elisa (Di Francisca, ndr) è mancata per diverso tempo poichè ha avuto un figlio e c’è stato l’ingresso di atlete più giovani nella squadra. Siamo tutte individualmente vincenti e potenzialmente altrettanto vincenti in squadra. Se riusciamo a dare il meglio di noi e a cercare di darci forza e tranquillità penso che siamo imbattibili”.
Nelle scorse settimane c’è stato un po’ di malumore tra alcune tue compagne di squadre, il caso è rientrato?
“E’ anche normale qualche discussione, soprattutto tra donne, siamo tutte peperine. Si è risolto, abbiamo fatto una riunione tutte insieme con il ct e abbiamo chiarito. Nell’anno olimpico c’è sempre un po’ di nervosismo quindi è normale ma abbiamo risolto tutto alla grande. Come dicevo il nostro obiettivo è quello di vincere e per quello siamo pronte a tutto”.
Alice Volpi, quale messaggio vuoi mandare agli italiani che stanno vivendo questo periodo d’emergenza?
“Ci sono tante persone che soffrono perchè non possono lavorare, non tutti sono fortunati ad avere uno stipendio fisso e in questo momento possono essere in difficoltà e per loro spero venga fatto qualcosa. E’ ancora troppo presto per ripartire e per far tornare tutto come prima. Mi sento di dire a tutti di avere ancora un po’ di pazienza con la speranza che l’emergenza si risolva al più presto”.
[sc name=”banner-article”]
salvatore.serio@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Bizzi/Federscherma