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Tennis, Reilly Opelka attacca l’ATP: “Nessun taglio agli stipendi dei dirigenti, ma non un giocatore viene pagato da prima di Indian Wells”
Come è noto ormai da tempo, il tennis è fermo da più di due mesi e lo sarà ancora quantomeno fino al 12 luglio. In questo periodo di sosta forzata sono state numerose le polemiche venutesi a creare, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico. Ad aggiungersi alla lista dei tennisti scontenti c’è Reilly Opelka, che tramite il proprio profilo Twitter ha mostrato tutta la propria indignazione per il comportamento dell’ATP, reo di non aver operato alcun taglio agli stipendi dei dirigenti e di non pagare i giocatori da prima di Indian Wells.
“Due mesi dopo e ancora nessun taglio agli stipendi dei dirigenti ATP… E non un giocatore ATP è stato pagato da prima di Indian Wells” questo il messaggio polemico postato dal tennista statunitense. Il confronto è soprattutto con altre leghe, come l’NBA e l’NFL, dove i dirigenti hanno visto una decurtazione dell’ingaggio per far fronte a un periodo economicamente non florido.
2 months later and no pay cuts from ATP execs.. and not one ATP player has been paid since pre Indian Wells. ?♂️
— Reilly Opelka (@ReillyOpelka) May 11, 2020
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