Tennis, Toni Nadal: “Federer è il miglior giocatore di sempre. Se non fossi lo zio di Rafa, vorrei vincesse tutte le partite”

Non è sicuramente qualcosa di comune che il coach, nonché zio paterno, di uno dei più grandi tennisti di sempre affermi che il suo rivale storico debba essere considerato il “greatest of all times”. È quanto dichiarato da Toni Nadal che, nel corso di un’intervista rilasciata al programma “Player’s Cut”, ha parlato in maniera estremamente trasparente della rivalità tra il nipote Rafa, Roger Federer e Novak Djokovic, ammettendo di amare il modo in cui lo svizzero gioca a tennis.

“La mia opinione è che Roger Federer sia il miglior tennista di tutti i tempi. Credo che sia Rafa che Rod Laver siano molto vicini, ma in questo momento Roger resta il migliore. Lo svizzero è un tennista meraviglioso, mi incanta il suo stile di gioco perché è tanto elegante quanto efficace. Devo riconoscere che se io non fossi lo zio di Rafa, vorrei che Federer vincesse tutte le partite che gioca“. Queste le sorprendenti dichiarazioni di Toni Nadal, che ha ammesso senza mezzi termini la propria venerazione per Federer: parole che rendono onore al cinquantanovenne nativo di Manacor e che faranno indubbiamente piacere all’attuale numero 4 del mondo.

Messo da parte il gusto personale, Toni Nadal ha però detto che è più complesso preparare una partita contro Djokovic che contro Federer: “Per noi incontrare Novak è stato sempre più difficile che giocare contro Roger, perché contro Roger abbiamo un piano tattico molto preciso ed efficace e Rafa è bravissimo nell’applicarlo con successo; al contrario contro Novak è più difficile, a volte non riesci a trovare lacune nel suo tennis“. Non a caso, Nadal ha un bilancio positivo negli scontri diretti contro Federer, mentre è in svantaggio nei confronti con Djokovic.

In merito alla situazione attuale, Toni ha espresso la propria opinione in un video pubblicato sul canale della Rafa Nadal Academy: “Il mondo del tennis sta vivendo una situazione straordinaria, dato che in questo periodo non ci sono tornei. Nessuno può ancora competere, però almeno possiamo ricominciare ad allenarci. Sembra probabile che non si potranno disputare tornei per diversi mesi, quindi dobbiamo sfruttare questo periodo di tempo per migliorare e, quando tornerà la normalità, presentarci in partita nelle migliori condizioni possibili. Non dobbiamo sprecare questa fase, può essere utile nonostante la difficoltà”.

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