Tour de France, possibile partenza dall’Emilia Romagna entro il 2024! Una suggestione che prende corpo

Il Tour de France potrebbe partire dall’Emilia Romagna! Non è una burla ma il grande sogno di Stefano Bonaccini, Governatore della Regione, che entro il 2024 vorrebbe assicurarsi la Grande Partenza della Grande Boucle. L’edizione 2020 scatterà da Nizza, quella del 2021 dalla Danimarca ma poi c’è spazio per il sogno di vedere disputare in terra italiana un pezzo della corsa a tappe più prestigiosa al mondo.

Si tratterebbe di un incredibile inedito, la carovana gialla è transitata spesso per la nostra Nazione con degli sconfinamenti nei tapponi alpini ma non vi ha mai preso il via. A parlarne è Il Resto del Carlino, Bonaccini chiederà la partenza di una delle prossime edizioni (2022-2024), puntando ad avere non soltanto la frazione di apertura ma anche un paio di altre tappe. Verrebbero distribuite sul territorio che va dagli Appennini alla Riviera toccando sedi come Rimini, Bologna e Parma.

Le cifre sono elevatissime, lo scorso anno il Belgio versò dieci milioni di euro nelle casse di Aso per assicurarsi la Grande Partenza (a cui si aggiungono i costi per la promozione dell’evento e le misure di sicurezza), lo stesso farà la Danimarca nel 2021. Si parla dunque di un costo di rilievo per l’Emilia-Romagna ma il ritorno economico potrebbe essere addirittura tre volte superiore all’investimento, tra ricadute economiche e turistiche. Il Governatore dovrebbe prossimamente andari a Parigi, accompagnato dal CT Davide Cassani che è anche Presidente dell’APT emiliano-romagnola.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse