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500 Miglia Indianapolis 2020: se il 23 agosto non potrà essere presente il pubblico la gara slitterà a ottobre
Dalla familiare casella del weekend del Memorial Day, passando al 23 agosto, per concludere il tragitto ad ottobre? Questo sembra il destino della 500 Miglia di Indianapolis 2020, la corsa più veloce del mondo e la più importante degli Stati Uniti. Come consuetudine il Motor Speedway della cittadina dell’Indiana si riempie in occasione del fine settimana del Memorial Day (il giorno nel quale Stati Uniti d’America commemorano i soldati caduti di tutte le guerre) ma, per colpa dell’emergenza sanitaria globale che ha colpito il mondo intero (e che negli States ha provocato oltre 100.000 morti) gli organizzatori avevano deciso di rinviare tutto a domenica 23 agosto, confidando in tempi migliori.
L’andamento della pandemia negli Stati Uniti sta lievemente migliorando, ma siamo ancora lontanissimi da uno stato di normalità. Proprio per questo motivo si sta iniziando a valutare se, effettivamente, la data scelta sarà una collocazione plausibile nel calendario. La corsa nata nel lontano 1911 si potrà davvero disputare a fine agosto? La risposta, secondo Mark Miles, presidente di Penske Entertainment Corporation e responsabile dell’organizzazione della gara, è affermativa, ma con un notevole “Se”.
“Se – spiega Miles a Marca – si potrà fare giungere il pubblico sugli spalti potremo pensare di confermare la data del 23 agosto. In caso contrario si sta facendo largo l’idea di un secondo slittamento della corsa, al mese di ottobre (si parla del weekend del 10-11 ottobre ndr). Questa decisione sarà presa assieme al Governatore dello Stato dell’Indiana, Eric Holcomb ed al sindaco di Indianapolis, Joe Hogsett”.
La speranza degli organizzatori, dunque, è ancora quella di disputare la gara a porte aperte. Solitamente il catino dell’Indiana accoglie oltre 300.000 persone e, oggettivamente, sarà quantomeno complicato pensare che ad agosto se ne potrà fare entrare anche solo una piccola parte. “Sabato l’apertura della stagione di IndyCar è avvenuta senza persone sugli spalti – prosegue Miles – Una situazione davvero deprimente. La prossima gara della serie, che si terrà il 4 luglio sempre all’Indianapolis Motor Speedway, sarà ancora senza spettatori sugli spalti, mentre la Road America sul circuito di Elkhart Lake nel Wisconsin dell’11 e 12 luglio potrebbe essere il primo evento del campionato con i fan sugli spalti. Inutile girarci attorno, la presenza del pubblico è essenziale per la 500 Miglia di Indianapolis, non vogliamo pensare di correre senza i soliti 300.000 spettatori”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: shutterstock