Basket
Basket, Gianmarco Pozzecco: “Ieri io e Sardara ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che bisognava proseguire insieme”
Un vero e proprio terremoto, quello che ha scosso Gianmarco Pozzecco e la Dinamo Sassari nelle ultime ore. Domenica la notizia, improvvisa e inattesa, della separazione tra il coach nato a Gorizia e la società sarda, con motivazioni da ricercare nella partenza di Dwayne Evans e nel mancato accordo con Vasa Pusica: due situazioni che hanno incrinato il rapporto tra le due parti. E poi, ieri, la conferenza stampa congiunta con il dietrofront: Pozzecco rimane l’allenatore della Dinamo Sassari. L’amore viscerale che li lega è stato più forte della crisi: si va avanti insieme, sognando nuove gioie e altrettanti trofei.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Pozzecco, mai banale nelle dichiarazioni, ha confessato il turbinio di emozioni che ha vissuto in queste ultime concitate giornate: “Attorno alle 10.15 mi stavo preparando per andare alla conferenza. Suona il campanello ed era Adriano, un bambino di 10 anni che ha suo nonno che vive due piani sopra il mio. Gli avevo regalato una canottiera della Dinamo, era in lacrime. Tania, la mia fidanzata, lo accoglie e mi chiama: “Vieni qui, Adriano è triste perché te ne vai”. Allora ho subito risposto: “Non ti preoccupare, Gianmarco resta alla Dinamo”. Ed ero felice per aver regalato una tale gioia. Questo alla fine ha un valore inestimabile. Il fatto che abbia potuto dire “io rimango” mi ha fatto stare bene, sarei stato in netta difficoltà se fosse successo il contrario. E poi dico la verità: non vado sui social perché non mi interessano, ma percepivo un dispiacere reale se avessi chiuso con la Dinamo. A un certo punto non mi sono sentito più l’allenatore della squadra. Mi sono messo più volte in discussione, questo io e Sardara non lo abbiamo mai negato. Nelle ultime ore siamo stati distanti, anche molto. Ma non sono mai salito su un aereo. E ieri ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che bisognava proseguire“.
[sc name=”banner-article”]
antonio.lucia@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Credit: Ciamillo