Seguici su

Calcio

Calcio, Gianni Infantino: “Stiamo lavorando per far tornare i tifosi negli stadi”

Pubblicato

il

La situazione, a poco a poco, sta migliorando. La maggior parte dei migliori campionati di calcio a livello europeo sta ripartendo in sicurezza. Al momento però restano obbligatorie le porte chiuse. Sull’argomento e in generale su questo nuovo inizio è intervenuto il presidente della FIFA Gianni Infantino, che si è espresso in un videomessaggio con tutte le Federazioni.

Sul pubblico: “Non dimentichiamoci che ci deve essere sempre uno spazio per i tifosi. Il calcio senza spettatori non è ovviamente lo stesso, ma bisogna avere pazienza nel considerare il momento giusto per riportare i tifosi negli stadi. Continueremo a lavorare instancabilmente, ma anche con discrezione e rispetto per andare oltre queste misure temporanee, e per poter garantire che i tifosi siano riammessi in modo sicuro e responsabile negli stadi”.

Poi una considerazione a livello finanziario: “La FIFA sta lavorando duramente per presentare nelle prossime settimane una soluzione ottimale e positiva al Consiglio. Stiamo sviluppando un sistema gestibile, ma anche basato sulle esigenze. Vogliamo che il piano di agevolazione finanziaria abbia un’ampia copertura che includa il calcio femminile e che operi in modo moderno, efficiente e trasparente. La necessità di riprendere il calcio professionistico di club ha comprensibilmente preso la priorità, ma dobbiamo anche considerare e pensare alle nazionali, al calcio femminile, ai campionati di livello inferiore, al calcio giovanile e a quello dilettantistico di base. Dobbiamo mostrare unità in ogni aspetto del calcio e fare in modo che possa riprendere nella sua globalità. Questa è la nostra priorità e anche il nostro piano di aiuti finanziari seguirà questo principio”. 

[sc name=”banner-article”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità