Calcio

Calendario Lecce Serie A: date e programma di tutte le partite da giugno ad agosto

Pubblicato

4 anni fa

1 Giugno 2020

Per il Lecce la Serie A ricomincia dalla lotta per la salvezza: il club che disputa le sue partite interne allo Stadio Via del Mare è infatti chiamato a togliersi dalle paludi della terzultima posizione alla ripresa del campionato. Sono 25 i punti in classifica degli uomini allenati da Fabio Liverani, Nel giro di cinque punti, infatti, si trovano sei squadre: Fiorentina, Udinese, Torino, Sampdoria, Genoa e Lecce (di cui Torino e Sampdoria sono con una partita in meno).

Una stagione, quella leccese, cominciata con due sconfitte contro Inter e Verona, poi proseguita tra alti e bassi, con le vittorie alla terza e alla quinta su Torino e Spal in trasferta. Il momento migliore è risultato essere quello di fine ottobre, con i due pareggi contro Milan (a San Siro e oltretutto nel finale) e soprattutto Juventus. Per lungo tempo, però, la prima vittoria al Via del Mare non è arrivata: nel 2019, infatti, tanti pareggi (e soprattutto 2-2, tre consecutivi, contro Sassuolo, Cagliari e Genoa). L’anno si è chiuso con tre sconfitte consecutive, con la quarta arrivata nella prima del 2020 a Parma.

Il nuovo anno, però, ha anche finalmente visto un successo casalingo, quello per 4-0 contro il Torino alla 22a giornata, con il poker chiuso da Lapadula su rigore. Sulla scia, il clamoroso successo di Napoli per 2-3 e quello per 2-1 con la Spal hanno ridato linfa ai giallorossi, arrivati però alla sospensione con due pesanti sconfitte sulle spalle, quelle all’Olimpico contro la Roma (4-0) e quella a Lecce contro l’Atalanta (2-7). In Coppa Italia, invece, vittoria al terzo turno contro la Salernitana e sconfitta al quarto contro la Spal.

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Con Mancosu e Lapadula migliori realizzatori, rispettivamente a quota 8 e 7 gol, il Lecce si appresta a ricominciare in una maniera molto dura: subito Milan e Juventus, l’uno al Via del Mare, l’altra a Torino. Arriva poi uno degli scontri salvezza con la Sampdoria, ma anche con il Sassuolo sarà un match molto importante. Tutto, in ogni caso, sembra destinato a decidersi nelle ultime due settimane, anche a causa delle sfide contro Genoa, Brescia e Udinese, tre delle squadre coinvolte in maggiore o minore misura nella lotta per non scendere al piano di sotto. Il tutto per rendere l’ultima partita contro il Parma (oggi a quota 35 e dunque ben lontano dalla retrocessione) una pura formalità, attraverso la quale poter festeggiare la possibilità di disputare la diciassettesima stagione in Serie A, dopo il doppio salto di categoria negli ultimi due anni.