Ciclismo, Sergio Higuita e la paura del Coronavirus: “Bisognerà fare attenzione a non essere contagiati”

È una delle stelle del ciclismo colombiano, un astronascente del World Tour. A soli 23 anni Sergio Higuita si è già tagliato uno spazio importante tra gli scalatori. In questo 2020 era partito fortissimo conquistando il titolo nazionale in linea, il Tour di Colombia e la terza piazza alla Parigi-Nizza, poi lo stop forzato a causa della pandemia scoppiata.

La tranquillità ancora manca, come ha spiegato in un’intervista ad El Tiempo: “Certo che c’è paura. Ma bisognerà fare attenzione per non essere contagiati. Quando torneremo alle corse, gli organizzatori prenderanno tutte le misure necessarie e noi dovremmo seguirle bene e eviteremo il contagio. In Europa ci sono regole molto ferree. C’è un miglioramento in quei paesi e la speranza è che non ci sia rischio di contagio”.

Poi sugli obiettivi: “Mi piacerebbe fare il Tour de France. Sono motivato. Ne abbiamo discusso con il team. Credo di fare poi le Ardenne e il Giro di Lombardia. La Freccia Vallone è un test molto adatto alle mie caratteristiche, perché è una gara difficile e il muro di Huy alla fine mi dà speranza”.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: James Opiyo / Shutterstock.com