Seguici su

Formula 1

F1, Marc Surer: “Alla Ferrari manca la velocità di punta e il retrotreno è tutto da scoprire”

Pubblicato

il

Helmut Marko ha dichiarato che a suo modo di vedere la Ferrari non sarà all’altezza della Mercedes e della Red Bull, le quali sono destinate a lottare per il Mondiale. L’ex pilota svizzero Marc Surer ha avallato questa tesi, sostenendo di condividere il punto di vista del manager austriaco.

Il cinquantottenne elvetico, ora diventato commentatore televisivo, è stato raggiunto dal sito F1-Insider.com proprio per chiedergli un opinione sulle parole di Marko. Surer si è detto d’accordo, affermando che “a Zeltweg non cambierà nulla nei rapporti di forza rispetto a quanto visto nei test di febbraio, nei quali era chiaro come fossero Mercedes e Red Bull a dettare il ritmo, mentre la Ferrari risultava in ritardo. A Maranello hanno dovuto ridurre la potenza del motore a causa delle restrizioni della FIA. A Barcellona era evidente come alla Ferrari mancasse la velocità di punta”.

Tuttavia, secondo Surer il motore non è l’unica ragione per cui la Ferrari è destinata a faticare. “La SF1000 è una vettura che segue concetti nuovi. In particolare hanno alzato leggermente il retrotreno, copiando il sistema concepito da Adrian Newey sulla Red Bull. Però, c’è bisogno di tempo per capire una monoposto del genere e la Ferrari non è stata in grado di percorrere chilometri a sufficienza per riuscirci. Anche il miglior simulatore non può aiutare in questo senso”.

Dunque parole che non invogliano all’ottimismo. Soprattutto se si considera come, dopo i test di Barcellona, c’era chi vedeva la Ferrari addirittura come quinta forza in campo, non solo incapace di reggere il confronto con Mercedes e Red Bull, ma addirittura meno performante anche di McLaren e Racing Point.

[sc name=”banner-article”]

paone_francesco[at]yahoo.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: La Presse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità