Calcio
Finale Coppa Italia 2020, Maurizio Sarri: “In questo momento non possiamo esprimere di più”
Secondo obiettivo stagionale e secondo flop per la Juventus di Maurizio Sarri. La sconfitta ai rigori nella Finale di Coppa Italia 2020 è sale sulla ferita del tecnico che, in questo momento, sembra davvero nell’occhio del ciclone dei tifosi bianconeri. Le sue parole nella conferenza stampa post-partita sono improntate al realismo. “C’è delusione per i ragazzi, per la società e per i tifosi. In questo momento non possiamo esprimere molto di più, un po’ per la condizione fisica e un po’ per qualche assenza importante – le sue parole riportate da Tuttomercatoweb – Abbiamo cercato di pressare meno alti per tenere una maggiore tenuta alla distanza, la partita l’abbiamo fatta con buoni livelli di applicazione ma in questo momento ci manca brillantezza”.
“Abbiamo difficoltà – prosegue – nel trasformare la mole di gioco in pericolosità perché ci manca brillantezza. Abbiamo una squadra basata sulle individualità e quindi senza brillantezza si fa fatica. Non credo ci manchi cattiveria, perché stasera abbiamo mostrato applicazione. I nostri giocatori sono individualisti, hanno facilità a saltare l’uomo e in questo momento facciamo più fatica. Il doppio 0-0 è un fatto inedito e, ripeto, credo sia per quanto detto”.
Cristiano Ronaldo è apparso ancora lontano da una forma accettabile. “L’ho visto come gli altri a livello di condizione fisica. Gli manca quel pizzico di brillantezza che gli consente di fare le cose nel modo migliore, in questo momento può succedere”
Maurizio Sarri ammette di non avere detto qualcosa di particolare ai suoi ragazzi dopo il match. “Ai miei giocatori ho detto poco, ero molto arrabbiato e deluso. Ora meglio stare in silenzio, poi ne parleremo più tardi o domattina”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Lapresse