Golf, Brooks Koepka: “Quella del boicottaggio della Ryder Cup è un’opzione che dovrò prendere in considerazione”

La questione Ryder Cup di golf continua a tenere banco: questa volta, secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport, a dire la sua è lo statunitense Brooks Koepka, che dal Texas, dove è partito oggi il Charles Schwab Challenge. Il golfista starebbe pensando a boicottare la sfida USA-Europa qualora dovessero essere confermate le date dal 25 al 27 settembre.

Così Koepka: “Sappiamo tutti perché gli organizzatori vogliono che la sfida Usa-Europa si giochi. E la motivazione è di natura economica. Sono abbastanza sicuro che gli organizzatori non opteranno per la strada di un evento a porte chiuse, quindi non credo che quella del boicottaggio sia un’opzione che dovrò prendere in considerazione“.

Negli scorsi giorni già Steve Stricker, capitano degli Stati Uniti, si era detto contrario ad una manifestazione a porte chiuse: “Entro due-tre settimane verrà presa una decisione sulla Ryder Cup 2020. Questa competizione è caratterizzata dai tifosi, senza di loro potrebbe diventare noiosa. Vorrei una rassegna che possa esprimere tutto il suo potenziale“.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse