Senza categoria
Internazionali d’Italia Roma 2020: rebus collocazione. Nuove date in bilico: occhio alle sovrapposizioni
In attesa di un segnale. Il mondo del tennis è fermo, la pandemia ha costretto tutti a una pausa forzata e nelle ultime settimane, step by step, si sta cercando di adattarsi alla convivenza con il virus, cosa ben diversa dal viver quotidiano a cui si era abituati. Nel calcio dei passi sono stati fatti e le contrarietà non sono mancate nella convinzione che fosse giusto salvaguardare la salute degli atleti piuttosto che badare ad aspetti che di sportivo hanno poco.
E nella specialità con racchetta e pallina? Attualmente tutto sarà fermo fino al prossimo 31 luglio e intorno alla metà di giugno ATP e WTA dovrebbero dar segnale di vita circa una decisione sul tema. La difficoltà maggiore non è tanto nell’atto agonistico in sé, tenuto conto che nel tennis le distanze di sicurezza ci sono e giocando a porte chiuse i rischi sono minimi, ma negli spostamenti e nei viaggi, relativamente alle quarantene e a tutti i controlli del caso. In questo senso l’andamento della curva epidemiologica sarà il termometro della situazione.
Interessati alla vicende tennistiche, ovviamente, gli organizzatori degli Internazionali d’Italia. Il torneo a Roma è attualmente sospeso ma non cancellato. L’intenzione del presidente della Federtennis Angelo Binaghi, come detto a più riprese, è quella di andare in scena nel periodo settembre-ottobre. Allo stato attuale delle cose, però, l’organizzazione ha sospeso la vendita dei biglietti più di due mesi fa e comunicazioni sui rimborsi ancora non ci sono.
Un problema non da poco è la congestione del calendario dal momento che sarà da verificare come il calendario verrà modificato. Al momento, lo US Open rimane programmato dal 31 agosto al 13 settembre, mentre per quanto riguarda il Roland Garros l’intenzione sarebbe quella di giocare dal 27 settembre all’11 ottobre. E’ da capire anche come i Masters 1000 americani saranno riprogrammati. Stando a quanto rivelato da ubitennis.com, sul periodo menzionato (settembre-ottobre), ci sarebbe un accordo di massima con il presidente ATP Andrea Gaudenzi, ma è chiaro che parlando di ottobre c’è la sovrapposizione con il Major di Parigi. Indubbiamente è una situazione intricata.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse