Medicina per il Coronavirus, in America vicini a trovare una cura efficace preventiva

Notizie importanti arrivano dal fronte “Cura Covid-19”. Entro la fine di giugno, come riporta Repubblica, potrebbe arrivare il primo farmaco al mondo capace di combattere il famigerato virus.

Stando a quanto scritto dalla testata nazionale, si parla di un medicinale sperimentale, denominato LY-CoV555, già testato nei giorni scorsi a un gruppo di pazienti ospedalizzati nell’ambito del primo studio mai effettuato su un potenziale trattamento di natura “anticorpale” contro il Coronavirus. Particolarmente rinomati i centri medici coinvolti negli Stati Uniti. Si tratta della NYU Grossman School of Medicine e del Cedars-Sinai a Los Angeles.

I riscontri sono previsti in tempi brevi, entro appunto il termine di questo mese. Tempi ristretti anche relativamente alla procedura seguita dai ricercatori dell’azienda farmaceutica Lilly per sviluppare l’anticorpo. Quest’ultimo era stato identificato dal Centro di ricerca sui vaccini dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive (Niaid), quello diretto da Anthony Fauci, in collaborazione con AbCellera, su un campione di sangue prelevato da uno dei primi pazienti americani che era riuscito a superare la malattia. In pratica il funzionamento di LY-CoV555 è quello di bloccare l’ingresso del virus nelle cellule umane. È potenzialmente utilizzabile sia nella prevenzione che nella cura del Covid-19. La sua efficacia verrà testata nei prossimi mesi sia da solo sia in combinazione con altri anticorpi.

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Foto: LaPresse