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MotoGP, strade chiuse per Danilo Petrucci. Ma in Superbike potrebbe diventare una star

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Questo inizio di 2020 non è stato propriamente da sorrisi e champagne per Danilo Petrucci. Il pilota umbro, infatti, è stato messo alla porta dalla Ducati senza mezzi termini. Il team di Borgo Panigale ha annunciato che nella prossima annata sarà Jack Miller a fare compagnia ad Andrea Dovizioso (anche se il romagnolo deve ancora mettere nero su bianco con la scuderia emiliana) per cui per il vincitore del Gran Premio del Mugello non c’è più spazio nella squadra ufficiale. Una situazione particolare, che andrà gestita con cura nei prossimi mesi e che, di conseguenza, aprirà diversi scenari futuri.

Danilo Petrucci sostanzialmente è atteso ad una annata da separato in casa nei prossimi mesi. Dal suo canto confidava di poter dimostrare in pista di meritare un prolungamento del suo contratto, ma la dirigenza della Ducati non gliene ha dato nemmeno il tempo. Decisione presa a bocce ferme ed in largo anticipo rispetto al previsto e ora starà al ternano capire cosa fare del proprio futuro. Una valutazione non certo semplice e, soprattutto, con poche alternative di rilievo.

Per quanto visto nelle ultime settimane, il mercato piloti in vista del Mondiale MotoGP 2021 ha già emesso i suoi verdetti più importanti e le scuderie di riferimento hanno già ben chiare le line-up della prossima stagione. A questo punto le uniche opportunità nella classe regina sono tutt’altro che stimolanti. Ci sarebbe l’Aprilia, una Ducati non ufficiale, oppure la KTM. In poche parole per “Petrux” in caso di permanenza nel Circus si aprirebbe un futuro ben lontano dalle posizioni che contano. A questo punto cosa potrebbe fare? Guardarsi attorno?

Una chance credibile e di rilievo potrebbe essere la Superbike per il pilota umbro. La categoria dedicata alle moto derivate di serie rappresenterebbe l’occasione ideale per rilanciare la propria carriera. Il livello non è quello della MotoGP, certo, ma Danilo Petrucci avrebbe tra le mani una moto competitiva (perchè no, proprio una Ducati) che gli consentirebbe di rimettersi in corsa e tornare a provare la giusta adrenalina. Per quanto visto in questo primo scorcio di stagione la Superbike si annuncia un campionato equilibratissimo, con numerose scuderie pronte a darsi battaglia. In poche parole sarebbe lo scenario giusto per ridare la giusta carica ad un pilota a cui è appena stato detto che non serve più in casa Ducati. 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Foto: Valerio Origo

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