MotoGP
MotoGP, Valentino Rossi è indispensabile per la Dorna. Ancor di più per il post-pandemia…
“Dal punto di vista dell’organizzatore del campionato, se c’è una persona cui devo dire grazie è Valentino Rossi. Anche i suoi rivali più acerrimi devono riconoscere che Valentino è speciale”. Parole e musica di Carmelo Ezpeleta, numero uno di Dorna. Non certo una frase sorprendente, fa capire in maniera migliore cosa significhi il “Dottore” per il mondo della MotoGP. La classe regina è sempre stata molto seguita, ma solo dall’era del pilota di Tavullia l’esplosione è stata globale. In ogni angolo del pianeta la gente sa chi è Valentino Rossi, si è appassionata alle sue vittorie e ha iniziato a seguire la MotoGP a prescindere.
Carmelo Ezpeleta lo sa perfettamente e lo ha ammesso in diverse interviste in questi concitati mesi nei quali è stato diviso tra la compilazione del nuovo calendario e sofferti conti economici di un mondo che ha perso svariati milioni di introiti. La presenza del nove volte campione del mondo sarà fondamentale alla ripartenza e, soprattutto, nel 2021, quando i circuiti (si spera) potranno rivedere il pubblico sui propri spalti. Per i prossimi mesi dovremo accontentarci di vedere i piloti correre in tracciati deserti, senza il consueto calore del pubblico.
”Valentino è di per sé molto importante, senza guardare alle valutazioni economiche, che non facciamo mai. È importante che stia bene e che si senta di correre. Finché lo farà sarà fantastico. Questo è tutto, non ci sono altre valutazioni da fare. Se deciderà di andare in Petronas saremo felici, sarebbe fenomenale”. Il numero uno di Dorna conferma ciò che tutti gli appassionati dei motori sperano, ovvero che il “Dottore” possa essere di nuovo in azione anche nel 2021. Sarebbe importante vedere che le motivazioni non sono certo svanite per il numero 46 più famoso del mondo ma, come detto, di pari passo se ne gioverebbe l’intero sistema. Ora e nel prossimo futuro. Non avendo modo di correre se non a porte chiuse nei prossimi mesi, un traino come Valentino Rossi garantirà milioni di spettatori davanti alla tv. Spettatori che, dalla prossima annata, dovrebbero tornare ad assieparsi sulle tribune del Mondiale MotoGP per tornare ad ammirare dal vivo il pilota di Tavullia e, forse, riservargli l’ultimo saluto di una carriera che potrebbe andare a chiudersi.
L’emergenza sanitaria globale ha stravolto completamente questo campionato che dovrebbe partire il 19 luglio con il Gran Premio di Spagna e non sarebbe certo il modo giusto per salutare in maniera degna la carriera di una leggenda del motorsport. Spalti vuoti e nessuna celebrazione? No, proprio non ci siamo. Anche per questo Dorna confida che nel 2021 Valentino Rossi sarà ancora al via della stagione, con il nuovo progetto Yamaha Petronas. Questioni di cuore e soldi, senza dubbio, ma sempre una pagina importante per il mondo della MotoGP e, soprattutto, per i suoi appassionati.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com
