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NASCAR Truck Series, Brandon Jones sopravvive alle caution e vince a Pocono

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Brandon Jones vince a Pocono (Pennsylvania) il sesto appuntamento della NASCAR Truck Series, la ‘F3’ della seguitissima serie statunitense. Per Jones, protagonista iscritto all’intera stagione della NASCAR Xfinity Series, si tratta del secondo successo in questo campionato, il primo nel ‘Tricky Triangle’.

L’evento è iniziato con un incidente nel primo dei 60 giri previsti. Matt Crafton, campione in carica della serie, è stato spinto a muro per via di un grave errore da parte del #22 Codie Rohrbaugh. Quest’ultimo ha perso l’auto in turn 1 ed ha causato la prima neutralizzazione di giornata. Sheldon Creed (GMS Racing), scattato dal secondo posto, ha beffato dopo pochi metri Jonny Sauter (ThorSport Racing), vincitore del sorteggio che determina la pole-position.

Un altro violento impatto ha bloccato la corsa poco dopo la prima ripartenza. L’auto #4 di Raphael Lessard (Kyle Busch Motorsport) ha toccato l’erba all’ingresso di curva 3 ed ha causato una nuova carambola. Il truck ha perso aderenza ed ha centrato Austin Wayne Self, in pista con l’AM Racing. Il secondo incidente di giornata, molto più pesante del primo, ha causato la prima bandiera rossa di giornata. Alla ripartenza, Creed ha cercato di allungare sulla concorrenza, capitanata dal Austin Hill. Ancora una volta la green flag è durata poco. Tyler Majeski (Niece Motorsports) è stato spinto a muro all’ingresso di curva 1 da Grant Enfinger  (ThorSport Racing) dopo un contatto nel rettilineo. Un incidente evitabile che ha costretto gli organizzatori ad una nuova red flag. Sheldon Creed ha gestito l’ultimo restart della Stage 1, vinta per pochi metri su Hill, Tyler Ankrum (GMS Racing), Brandon Jones #51 (Kyle Busch Motorsport) e Todd Gilliland ( Front Row Motorsports).

La seconda Stage è stata subito interrotta dal pilota della Cup Series Brennan Poole. Una ruota persa dal #30 del gruppo ha causato la quinta caution di giornata. Creeed non ha avuto rivali nel restart che ha visto alcuni piloti fermarsi prima della conclusione del secondo ‘traguardo volante’. Creed ha siglato la Stage 2, imponendosi su Christian Eckes (Kyle Busch Motorsport) e Ben Rhodes (ThorSport Racing).

Come accaduto per le prime due parti della corsa, anche l’ultimo terzo della gara si è inaugurato con un incidente di Tate Fogleman in curva 3. Alla ripartenza, Eckes ha preso le redini della corsa insieme al compagno di box Brandon Jones. I due sono riusciti a prendere un considerevole gap sugli inseguitori. Hill e Credd hanno cercato di ricucire il gap con le tue Toyota Tundra del Kyle Busch Motorsport, nettamente superiori nell’ultima Stage. Un momento chiave dell’evento è arrivato a dodici passaggi dalla fine. Eckes, leader della prova con un discreto gap sul secondo classificato, ha perso l’auto in curva 2 ed è finito a muro. Un colpo di scena che ha spalancato le porte a Brandon Jones.

Il #51 del Kyle Busch Motorsport, impegnato regolarmente nella NASCAR Xfinity Series con il Joe Gibbs Racing, ha preso il comando della prova, ma una nuova pausa ha rimesso tutto in discussione. Jones, ripartito primo a due giri dalla fine, si è dovuto difendere nelle ultime due tornate. Creed ed Hill hanno attaccato il #51 del gruppo che ha portato a casa il primo successo in carriera a Pocono in questa serie. Secondo posto finale per Hill, davanti a Creed, Gilliland e Rhodes.

Nella corsa odierna è stato stabilito il record negativo di Safety Car della Truck Series a Pocono, nove in soli 60 giri. A questo aggiungiamo due bandiere rosse che hanno prolungato una competizione che ha superato le due ore. Tra sette giorni si correrà in Kentucky.

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Foto: Shutterstock

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