Nuoto, Federica Pellegrini ritrova a Verona Alex Di Giorgio come compagno di allenamenti

La lunga caccia alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per Federica Pellegrini continua e la leggenda veneta non ha nessuna intenzione di trascurare alcun tipo di dettaglio nella preparazione di quella che potrebbe essere la sua ultima recita, a partire dai suoi fondamentali compagni di allenamento.

Nella sua oasi di tranquillità e ritrovata serenità, gestita dal nuovo mentore Matteo Giunta, la Divina da anni ha riscoperto se stessa, integrando alcune di quelle che da sempre sono state le sue armi più letali con tutti gli spunti innovativi fornitigli dal nuovo tecnico. Per prepararsi al meglio ai Giochi giapponesi, la campionessa olimpica dei 200 stile libero a Pechino 2008 trarrà quindi sicuramente vantaggio dalla ritrovata presenza di uno dei suoi storici compagni di corsia: il duecentista Alex Di Giorgio.

Già insieme nella preparazione dell’edizione olimpica brasiliana, i due si ritroveranno ora a Verona con obiettivi ben diversi. Il trentenne, staffettista nelle ultime due 4×200 stile libero olimpiche, sembra infatti non avere più il crono per inserirsi in uno degli assi della manica della selezione azzurra, quel quartetto che tanto bene ha fatto nell’ultima rassegna iridata di Gwangju.

Lo stileliberista potrà tuttavia essere un ottimo traino maschile per le sessioni in acqua di Federica e, chissà, potrà sperare di trarre anche vantaggi cronometrici dal potersi allenare in un gruppo di lavoro di grandissima efficienza e qualità come quello gestito da Matteo Giunta, con l’obiettivo di regalarsi una terza apparizione olimpica che ad oggi sembra quantomeno improbabile.

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michele.giovagnoli@oasport.it

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Foto: LaPresse