Calcio
Pagelle Juventus-Milan 0-0 voti Coppa Italia 2020: Kjaer solido, Bentancur e Alex Sandro i migliori
Termina 0-0 la semifinale di ritorno di Coppa Italia 2020 tra Juventus e Milan: i bianconeri accedono in finale in virtù dell’1-1 dell’andata. Rigore sbagliato da Cristiano Ronaldo, Rebic espulso per rosso diretto. Un match dominato dai padroni di casa, incapaci però di trovare la via della rete. Andiamo a scoprire le pagelle.
PAGELLE JUVENTUS-MILAN 0-0
JUVENTUS (4-3-3)
Buffon 6 – Torna tra i pali il campione del mondo 2006 che in questa stagione è ufficialmente il portiere di Coppa. Nei primi 45 minuti di gioco deve solamente chiudere su qualche cross dalle corsie esterne. Nel secondo tempo i rossoneri si fanno vedere maggiormente dalle sue parti ma non deve sporcarsi troppo le mani.
Danilo 6 – Il brasiliano viene preferito a Cuadrado sull’out di destra per provare a dare maggiore copertura sulla fascia. Dopo qualche match un po’ troppo ad alti e bassi cercava la grande serata per scalare posizioni in gerarchia. Non dispiace nel complesso e si fa vedere spesso in avanti, vista l’inferiorità numerica dei rivali. Qualche cross interessante e poco più. Dall’85’ Cuadrado S.V.
de Ligt 6.5 – L’olandese riparte da dove aveva lasciato, ovvero da grandi prestazioni nel cuore della difesa. Il Milan in avanti non si vede quasi mai e non deve compiere interventi particolari. Si fa vedere spesso in appoggio ma rischia di farsi male alla spalla sul finire della prima frazione. Bene nella ripresa in anticipo su Leao. Ormai una garanzia.
Bonucci 6 – Match davvero particolare per il centrale che affronta il suo recente e breve passato. Non deve svolgere un lavoro clamoroso e si fa vedere anche con qualche lancio dalle retrovie per dare man forte alla pressione dei suoi. Nel complesso un ritorno al calcio giocato positivo.
Alex Sandro 7 – Sulla sua fascia non ci sono alternative, ma il brasiliano è reduce da diversi mesi (prima dello stop) non troppo entusiasmanti. Questa pausa sembra avergli fatto bene a livello fisico e mentale. Inizia alla grande e serve un bellissimo assist che Douglas Costa spreca da ottima posizione. Nel resto dell’incontro alterna chiusure di livello e spinta costante.
Pjanic 5.5 – Mentre da settimane le cronache parlano di un suo accordo già trovato con il Barcellona, il bosniaco è stato messo pesantemente in discussione dall’ambiente bianconero per alcune prestazioni complicate. Questa sera gestisce bene il pallone vista la poca pressione dei rivali. Nel finale di prima frazione si fa notare per un cartellino giallo davvero evitabile. Nella ripresa cala con il passare dei minuti e il mister lo cambia. Dal 62′ Rabiot 6 – Entra per dare ordine in mezzo al campo. Missione sostanzialmente compiuta.
Bentancur 7 – Prima della sospensione del calcio l’uruguaiano era in una crescita veramente esponenziale a livello di personalità e fiducia nei propri mezzi. Impegnato da mezzala destra prova a coadiuvare Pjanic nella gestione del pallone in possesso di palla e fa meglio del compagno. E’ un vero mastino e recupera palloni in quantità industriale. Ormai una garanzia a centrocampo.
Matuidi 6 – Per il francese si tratta di un match davvero unico in fatto di emozioni. Colpito dal Coronavirus il campione del mondo è guarito e prova a dare il suo solito grande apporto in mezzo al campo. Ci prova da pochi passi, Donnarumma chiude bene. Nella ripresa prova a lanciarsi negli spazi, ma i compagni non lo servono a dovere. Dal 63′ Khedira 6 – Torna in scena dopo tempo immemore e mette nel motore diversi minuti importanti.
Douglas Costa 6 – Solitamente viene impiegato in corso d’opera per “spaccare” le partite e anche per gestire i suoi muscoli di cristallo. Questa sera, invece, prova a fare la differenza sin dal primo minuto ma spesso non ci riesce. Dopo un solo minuto ha una ghiottissima chance da posizione favorevole, ma la spreca sparando a lato. Per il resto punta sempre Conti ma, con il passare del tempo, il milanista gli prende le misure. Sarri si stanca e lo toglie dal campo dopo un’ora. Dal 63′ Bernardeschi 5.5 – Sbaglia diversi appoggi semplici e sembra ancora in difficoltà, come ad inizio stagione.
Dybala 6.5 – Il giocatore più atteso della serata per due motivi. In primo luogo, come Matuidi, è reduce dall’essere stato colpito dal Covid-19, in secondo luogo perchè aveva salutato il calcio con lo splendido gol contro l’Inter, confermando quanto fosse in fiducia in questa annata. L’argentino è sempre nel vivo del gioco ed è importante per i movimenti offensivi. Gli manca solo il gol.
Cristiano Ronaldo 5.5 – Subito nel vivo dell’azione, si procura il calcio di rigore ma poi lo calcia sul palo e spreca il vantaggio, Per il resto fa molto movimento e sbaglia qualche altra buona chance. Non la sua migliore serata, si vede che la condizione migliore deve ancora arrivare. Con un fisico simile ci può stare…
All: Maurizio Sarri 6 – Propone la Juventus che tutti si aspettavano e, nel complesso, azzecca le mosse. Manca solo il gol ai bianconeri, ma la prestazione è tutt’altro che scintillante.
MILAN (4-3-2-1)
Donnarumma 6.5 – Il portiere della Nazionale ha visto molto movimento dalle sue parti. Ringrazia il palo sul calcio di rigore di Cristiano Ronaldo, per il resto chiude bene alla mezz’ora su un tiro ravvicinato di Matuidi e garantisce sicurezza al reparto.
Conti 5.5 – Regala il calcio di rigore in avvio alla Juventus con un tocco di mano improvvido in area di rigore. Per sua fortuna Cristiano Ronaldo sbaglia il penalty e fa tirare il sospiro di sollievo ai rossoneri. Dopo pochi minuti si becca il cartellino giallo e complica il suo match, ma si fa valere negli uno contro uno con Douglas Costa. Dall’88’ Saelemaekers S.V.
Kjaer 7 – Il danese ex Atalanta sembrava arrivato un po’ per caso al Milan nella finestra invernale, ma ha scalato le gerarchie in poco tempo e ora è titolare. La Juve spinge forte, tiene bene e gestisce alla grande di testa. Anzi, con il passare dei minuti cresce di livello e salva un gol già fatto su de Ligt.
Romagnoli 6.5 – Il capitano voleva rifarsi dopo l’errore di posizione del match di campionato, quando Dybala lo beffò prima di segnare il gol vittoria. La sua serata inizia tra notevoli difficoltà per colpa degli attacchi dei rivali ma, come sempre, gestisce bene la linea difensiva. Negli ultimi minuti del primo tempo prova a farsi vedere in avanti e su un calcio piazzato manca di poco un colpo di testa che poteva divenire pericoloso.
Calabria 5.5 – Nei primi minuti soffre la spinta di Danilo e rischia subito il giallo. Con il passare dei minuti migliora ma non brilla. Ha pochi errori sulla coscienza e limita i danni quando può. Dall’88’ Laxalt S.V.
Kessié 5.5 – Il centrocampista ivoriano con la sua forza fisica poteva essere l’ago della bilancia del centrocampo ma si è segnalato maggiormente per qualche entrata ruvida di troppo. Nel secondo tempo accompagna maggiormente anche in fase d’attacco ma non riesce a incidere. Dall’82’ Krunic S.V.
Bennacer 5 – Fa molta fatica a dettare i ritmi del gioco rossonero specialmente nelle prime fasi. Si vede letteralmente a sprazzi. Il Milan avrebbe bisogno di molto più gioco dai suoi piedi.
Bonaventura 6.5 – A breve il suo contratto sarà concluso? Il prossimo anno si sa già che sarà altrove? “Jack” se ne infischia da grande protagonista qual è e dà il suo massimo all’Allianz Stadium. Una pedina di capitale importanza per mister Pioli che in questa occasione unisce qualità e quantità soprattutto dopo l’uscita di Rebic. Vivace e positivo, sempre in visione dei compagni e sempre insidioso quando parte. Esce ad avvio ripresa con il segnale della riserva acceso. Dal 52′ Leao 6 – Dà come sempre grande vivacità al reparto, ma i compagni non lo assecondano a dovere.
Paquetà 5.5 – A gennaio sembrava addirittura che il brasiliano potesse accasarsi alla Juventus. I casi della vita. Gioca con qualche fronzolo di troppo nei primi minuti, quindi si rimette in carreggiata e qualche sua giocata dà modo ai suoi di ripartire spezzando un po’ la pressione dei rivali. Nel finale scende nuovamente di livello e Pioli lo toglie. Dall’82’ Colombo S.V.
Calhanoglu 6 – Il fantasista turco è un tassello fondamentale dello scacchiere rossonero. Dopo il rosso di Rebic avanza la sua posizione e prova a rendersi utile in una zona del campo nella quale soffre a livello fisico. Sfiora il gol di testa ad avvio di ripresa con un bel colpo di testa in tuffo.
Rebic 3 – Prima della sospensione del calcio per il lockdown era uno dei giocatori più in forma di tutta la Serie A, questa sera gioca appena 17 minuti. Non tocca nemmeno un pallone e si fa cacciare con un cartellino rosso inevitabile con una entrataccia su Danilo. Davvero un ritorno al calcio giocato pessimo per il croato che in pochi istanti inguaia i suoi.
All: Stefano Pioli 6 – Il rigore ed il rosso non sono certo colpa sua. Per quello che aveva a disposizione viste le squalifiche non ha certo colpe. La squadra ha offerto una prestazione gagliarda, pur denotando una condizione fisica non ottimale.
DATA FINALE COPPA ITALIA: DOVE SI GIOCA, ORARIO, TV, STREAMING
VIDEO JUVENTUS-MILAN 0-0: GLI HIGHLIGHTS
LA CRONACA DI JUVENTUS-MILAN 0-0
IL RIGORE SBAGLIATO DA CRISTIANO RONALDO
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Foto: Lapresse