Calcio
Pagelle Napoli-Juventus 4-2 d.c.r, voti finale Coppa Italia 2020. Milik firma il trofeo dal dischetto, non bastano i miracoli di Buffon
Il Napoli ha vinto la Coppa Italia 2020. I partenopei hanno sconfitto la Juventus per 4-2 dopo i calci di rigore allo Stadio Olimpico di Roma e hanno così alzato al cielo il trofeo per la sesta volta nella loro storia a sei anni di distanza dall’ultimo sigillo. I ragazzi di Gennaro Gattuso si sono imposti al termine di una partita poco spettacolare e si guadagnano anche la qualificazione alla prossima Europa League, gli uomini di Maurizio Sarri tornano a casa a mani vuote e dicono addio al sogno di conquistare il triplete. Di seguito le pagelle di Napoli-Juventus 4-2 d.c.r., i voti della Finale della Coppa Italia 2020.
PAGELLE NAPOLI-JUVENTUS, FINALE COPPA ITALIA 4-2 d.c.r.
NAPOLI:
MERET: 7,5. Provvidenziale sul tiro a botta sicura di Cristiano Ronaldo nelle battute iniziali della partita, il portiere salva il risultato con un intervento di assoluto spessore tecnico. Per il resto non deve strafare più di tanto. Spettacolare la parata sul rigore di Dybala.
MARIO RUI: 5. Sulla sua fascia la Juventus si rende più volte pericolosa, soprattutto nel primo tempo. Fatica ad alzare il rendimento del suo gioco nel corso dei 90′. Viene sostituito da Hysaj.
(HYSAJ dall’81’): S.V.
KOULIBALY: 7,5. Ottima fase difensiva del centrale senegalese che non concede molti spazi agli avversari, si rivela un muro di grandissima sostanza che protegge l’area napoletana.
MAKSIMOVIC: 6,5. Buona spalla di Koulibaly, ci mette tanto cuore in un primo tempo estremamente equilibrato in cui il Napoli si è distinto per la fase difensiva. Nella ripresa si conferma su buoni standard. Concretizza il terzo calcio di rigore con una botta centrale.
DI LORENZO: 5,5. Bravo in fase difensiva, poco propositivo in fase di spinta. Nella ripresa poi cala un po’ di livello
ZIELINSKI: 5,5. Poco incisivo, stenta a trovare i compagni e a creare gioco. Viene sostituito da Elmas nel finale.
(ELMAS dall’88’): 6. Colpisce il palo in pieno recupero, Buffon si inventa un miracolo incredibile.
DEMME: 6. Ha la miglior occasione del primo tempo: in area a due passi da Buffon si fa ipnotizzare. Per il resto svolge un buon lavoro in fase di disimpegno anche se non brilla particolarmente.
FABIAN RUIZ: 5. Mancano i suoi guizzi, non riesce a tenere alta la squadra e fatica a trovare un po’ di spazio. Nella ripresa soffre fisicamente e viene sostituito da Allan.
(ALLAN dall’80’): S.V.
INSIGNE: 6,5. Colpisce il palo con una meravigliosa punizione al 24′, uno splendido tiro piazzato che si è spento sul montante destro anche se Buffon era ben presente. Risulta pimpante in avanti anche se nel secondo tempo va in calando come quasi tutta la squadra. Glaciale sul primo calcio di rigore.
MERTENS: 5. Un po’ troppo abulico là davanti, tocca pochi palloni e non aiuta tantissimo una manovra offensiva un po’ troppo spenta. Aveva deciso la qualificazione alla finale segnando il gol del pareggio con l’Inter, oggi ha completato sbagliato partita. Sostituito da Milik.
(MILIK dal 66′): 6,5. Ha un’incredibile occasione all’altezza del dischetto del rigore al 71′ ma calcia incredibilmente alto. Suo il calcio di rigore che consegna la Coppa Italia al Napoli.
CALLEJON: 5. Commette un grave errore sulla trequarti e regala un pallone importante a Dybala da cui nasce la prima importante occasione da gol della partita. Non si vede mai in fase d’attacco, tocca il pallone poche volte e non si propone quasi mai. Viene sostituito da Politano.
(POLITANO dal 66′): 6. Cerca di farsi vedere in avanti e prova a pungere anche se i risultati non sono dei migliori. Brava a trasformare il secondo calcio rigore.
ALLENATORE GATTUSO: 10. La Coppa Italia arriva in maniera meritata e la dedica all’amata sorella Francesca scomparsa poche settimana fa. Rino ha fatto centro alla prima occasione utile sulla panchina azzurra, lo ha fatto eliminando Lazio e Inter prima di questo colpaccio contro la grande favorita della vigilia. Un trionfo che vale il rinnovo del contratto.
JUVENTUS:
BUFFON: 8. Un vero highlander. Compie due miracoli assurdi: da due passi sul tiro a botta sicura di Demme sul finire del primo tempo, poi in pieno recupero para il tap-in di Elmas e spedisce la partita ai supplementari. Nella roulette dei rigori non riesce a fare il miracolo.
CUADRADO: 6. Ci si aspettava un po’ più di verve sulla fascia anche se si fa apprezzare in fase di impostazione del gioco e complessivamente strappa la sufficienza. Viene sostituito da Ramsey.
(RAMSEY dall’85’): 6. Bravo dagli undici metri, spiazza Meret.
BONUCCI: 6. Il capitano si esprime bene in fase difensiva senza dover strafare più di tanto, concede pochi spazi ai rivali e dà sicurezza a tutta la difesa. Segna dal dischetto anche se con qualche brivido.
DE LIGT: 6. Primo tempo di tanta sostanza da parte del centrale difensivo che non concede molto agli avversari, nei secondi 45′ si conferma su quei livelli anche se il numero di interventi è diminuito.
ALEX SANDRO: 6. Si inventa un provvidenziale salvataggio su Callejon al 40′. Poca spinta sulla fascia dove ci si attendeva più energia.
BENTANCUR: 5,5. Troppo discontinuo e poco ficcante a centrocampo, prova a farsi vedere con dei tiri da lontano ma non producono grossi risultati.
PJANIC: 5 Dovrebbe agire da metronomo in mezzo al campo ma si nasconde un po’ troppo in un primo tempo poco brioso da parte degli juventini. Nella ripresa soffre ancora di più e fatica a dettare i ritmi in una partita estremamente complessa. Viene sostituito da Bernardeschi.
(BERNARDESCHI al 74′): 5,5. Viene inserito per smuovere le acque ma, come contro il Milan, non riesce a farsi apprezzare più di tanto.
MATUIDI: 5. Prova a sfondare in un paio di circostanze senza però trovare particolari soddisfazioni, tocca una buona mole di palloni ma senza essere proficuo.
DYBALA: 5. Inizia bene fiutando l’errore di Callejon e offrendo un’occasione da gol a Cristiano Ronaldo, poi si spegne progressivamente e non è mai incisivo e sbaglia il primo calcio di rigore.
CRISTIANO RONALDO: 5. Ha sui piedi l’occasione per portare in vantaggio la Juventus nei primi minuti ma il suo tiro non è perfetto e Meret si inventa il miracolo. CR7 si vede poi molto poco, non riesce a trascinare la squadra e soffre troppo: il portoghese è lontano dalla forma dei giorni migliori.
DOUGLAS COSTA: 5. Si fa vedere in qualche frangente, prova a saltare l’uomo e a tratti ci riesce ma non è quasi mai pericoloso. Anche lui a lunga andare cala fisicamente e viene sostituito da Danilo poco dopo lo scoccaare dell’ora.
(DANILO dal 66′): 4. Viene inserito per assicurare più movimento all’attacco alla Juventus ma non riesce nell’obiettivo. Sbaglia il secondo calcio di rigore sparando altissimo.
ALLENATORE SARRI: 5. Arriva una sconfitta cocente sulla panchina della Juventus, non è abituato a perdere da favorito ma oggi non è riuscito a dare quel qualcosa in più alla sua squadra che ha disputato una brutta partita. Non è mai arrivata la svolta tanto attesa nell’arco dei 90 minuti.
VIDEO NAPOLI-JUVENTUS 4-2: HIGHLIGHTS E SINTESI DELLA PARTITA
LA CRONACA DELLA VITTORIA DEL NAPOLI
L’ALBO D’ORO DELLA COPPA ITALIA: NAPOLI A QUOTA 6
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Foto: Lapresse