Rugby

Pro 14: l’inutile finale di stagione di Zebre e Benetton

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Tornerà in campo il Guinness Pro 14 per concludere la stagione interrotta a marzo dopo l’emergenza Covid-19. Lo farà a fine agosto, ma in una versione rivista e ridotta rispetto al calendario previsto. Il campionato, infatti, si era fermato alla 13ma giornata, ma ora non si riprenderà dal turno successivo. I match della seconda parte della stagione, infatti, sono stati annullati.

Il calendario, dunque, prevede ancora due soli turni di stagione regolare, ognuno dei quali vedrà andare in scena dei derby tra le squadre dei vari Paesi (Italia, Galles, Scozia, Irlanda e Sudafrica) e, poi, si passerà subito a semifinali e finali. Niente barrage, dunque, e ai playoff vanno solo le prime due di ogni conference. Non solo, perché l’Epcr (l’organo che gestisce le coppe europee) terrà conto della classifica alla tredicesima giornata per decidere le qualificate alle prossime Champions Cup e Challenge Cup. Due scelte che, di fatto, rendono il finale di stagione inutile per le due franchigie italiane.

Le Zebre, infatti, a oggi sono seste nella conference A con 16 punti, mentre la Benetton Treviso è quinta in quella B, con 31 punti. Escluse, dunque, dalla prossima Champions Cup (che se verrà allargata a 24 squadre vedrà al via le migliori otto del Pro 14 e Treviso attualmente è nona), ma anche impossibilitate a lottare per i playoff. Con 10 punti in palio, infatti, la Benetton al massimo potrebbe salire a 41 punti, cioè comunque dietro a Edimburgo (47) e Munster (45) nella sua conference. Insomma, saranno due derby per la gloria e nulla più.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: Massimiliano Carnabuci – LPS

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