Rugby, Pro 14: Zebre, Marcello Violi batte il maratoneta El Fathaoui nella corsa

Una sfida particolare in un periodo particolare. Con i campionati ancora fermi e gli allenamenti che devono sottostare a rigide regole di sicurezza, infatti, lo sport fatica a rimettersi in moto. E non è da meno il rugby, con i protocolli legati all’emergenza sanitaria che non permettono ancora il contatto e, dunque, i giocatori sono chiamati più a un lavoro fisico che tecnico. E tra le cose più facili da fare c’è la corsa.

In casa Zebre, dunque, hanno deciso di dare un po’ di pepe agli allenamenti con una sfida molto particolare. Per capire lo stato di forma generale della squadra, lo staff di preparazione fisica dei bianconeri ha organizzato una sessione di test atletici, rilevamenti periodici sempre utili per capire come impostare la preparazione estiva in vista della ripresa del rugby agonistico. Il test aerobico – conosciuto anche nell’ambiente sportivo come bronco test – vede un atleta percorrere avanti ed indietro dalla linea di meta a quella dei 20 metri, dei 40 metri e dei 60 metri per cinque volte senza fermarsi. I migliori delle Zebre nelle ultime edizioni del bronco test sono stati i due mediani di mischia Marcello Violi e Guglielmo Palazzani.

Ecco, dunque, l’idea di una sfida particolare. Affiancare ai due “velocisti” bianconeri un campione d’atletica. Per la precisione a correre con Violi e Palazzani è stato il maratoneta Yassine El Fathaoui, che lo scorso ottobre a Berlino un possibile biglietto per le Olimpiadi di Tokyo 2021 riuscendo a correre i 42 km e 195 m sotto il tempo minimo. “Nel mondo del rugby il bronco è un test che giudica i livelli minimi aerobici che un giocatore deve avere, chiaramente rispetto alla specificità del suo ruolo – dichiara Giovanni Biondi, preparatore atletico delle Zebre –. Abbiamo voluto coinvolgere in questo allenamento speciale Marcello e Guglielmo (i nostri due migliori atleti sui tempi con un record personale di 4’ e 16’’ e 4 e 20’’) con un campione come Yassine. Nonostante infatti il fisico di un maratoneta e quello di un rugbista siano agli antipodi, il cuore, la dedizione e la passione per l’allenamento sono aspetti che accomunano entrambe le discipline”.

La sfida, che si è disputata lunedì, è stata vinta da Marcello Violi che per l’occasione ha anche registrato il nuovo record personale di 4 minuti e 14 secondi. Alle sue spalle Yassine che ha tagliato il traguardo al secondo posto con un tempo di 4 minuti e 17 secondi, Guglielmo Palazzani è arrivato terzo dopo aver registrato un tempo di 4 minuti e 32 secondi. Le parole del vincitore Marcello Violi: “Con Yassine è stata una bella sfida, ma soprattutto un’ottima opportunità per guardarci dentro, esplorare i nostri limiti e cercare di superarli”.

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Foto: Luigi Mariani – LPS