Scherma, i migliori azzurri della classe 2005: Matilde Molinari guida una bella nidiata di talenti

Siamo giunti alla quarta e ultima puntata della nostra mini-rassegna sui giovani più interessanti nel futuro della scherma italiana, tra fioretto, sciabola e spada. Dopo le annate 2002, 2003, 2004, è tempo di dedicarci al 2005, con atleti in questo caso davvero giovanissimi. Sempre tenendo presente il fattore chiave, e cioè che primeggiare quando si è cadetti o junior, soprattutto tra i maschi, ma ultimamente anche al femminile, a livello internazionale o italiano, non è garanzia assoluta di successo tra i senior. Anzi.

Istruzioni per l’uso: citeremo solo alcuni nomi, in base soprattutto ai ranking stagionali, impossibile farlo con tutti. Oggi tocca alla classe 2005.

Nel fioretto femminile spicca un nome su tutti, quello di Matilde Molinari, campionessa italiana Allieve il 19 maggio 2019: favorita della vigilia, numero 1 del ranking, la quattordicenne allieva dei Maestri Francesca Bortolozzi e Andrea Borella (entrambi campioni olimpici e marito e moglie), ha anche chiuso il girone eliminatorio con 7 vittorie su 7 assalti e una sola stoccata al passivo. Tra i maschi, segnaliamo Matteo Iacomoni (PisaScherma) già campione italiano nella categoria Ragazzi, nel 2018. Per la spada maschile segnaliamo Matteo Galassi. Nella sciabola femminile attenzione a Mariella Viale, campionessa italiana sciabola femminile allieve nel 2019 e il foggiano Davide Cicchetti. Se sono rose, fioriranno.

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gianmario.bonzi@gmail.com

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Foto: Bizzi