Serie D: tutte le promosse in C e le 35 retrocesse in Eccellenza. Rebus Sammaurese-Crema

Se il campionato di Serie C ha chiuso anzitempo i battenti, pur se con la coda estiva di play-off e play-out, la stessa sorte è toccata anche alla Serie D. Oggi il Consiglio Federale della Figc ha ratificato la chiusura anticipata dei nove gironi, stabilendo anche i relativi verdetti. In particolare è stato deciso che le prime classificate di ciascun raggruppamento siano automaticamente promosse in Serie C; inoltre retrocederanno in Eccellenza le ultime quattro di ogni torneo.

Una decisione tutt’altro che scevra di polemiche. Se nel gruppo I, ad esempio, il Palermo viaggiava con 7 lunghezze di vantaggio sul Savoia, in altri campionati le distanze erano davvero minime. Pensiamo ad esempio al girone A, dove la Lucchese comandava con appena un punto di vantaggio sul Prato. Non si escludono ricorsi in sede amministrativa nel corso dell’estate, fermo restando che la decisione di fermare la Serie D si è rivelata inevitabile: impossibile per una categoria dilettantistica pensare di adottare il medesimo protocollo sanitario previsto in Serie A.

Resta da sciogliere anche il nodo di una retrocessione nel girone D. La Sammaurese, quintultima, sarebbe salva. Peccato che il Crema, staccato di una sola lunghezza, abbia disputato una partita in meno.

LE SQUADRE PROMOSSE UFFICIALMENTE IN SERIE C

Lucchese
Pro Sesto
Campodarsego
Mantova
Grosseto
Matelica
Turris
Bitonto
Palermo

LE 35 RETROCESSE IN ECCELLENZA

Fezzanese
Vado
Verbania
Ligorna
Levico Terme
Milano City
Dro Alto Garda Calcio
Inveruno
Vigasio
Tamai
San Luigi
Villafranca
Ciliverghe
Alfonsine
Savignanese
Pomezia
Bastia
Ponsacco
Tuttocuoio
Sangiustese
Avezzano
Chieti
Jesina
Città di Anagni Calcio
Pro Calcio Tor Sapienza
Academy Ladispoli
Calcio Budoni
Grumentum Val D’Agri
Nardò
Francavilla
Agropoli
Corigliano
Marsala
San Tommaso
Palmese

NB: da decidere chi tra Sammaurese e Crema retrocederà dal girone D. La Sammaurese ha un punto in più, il Crema ha disputato però una partita in meno.

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Foto: Ettore Griffoni/LivePhotoSport