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Tennis, Adria Tour 2020: Thiem si aggiudica la tappa di Belgrado. Delusione per Djokovic, sorpresa Krajinovic
Si è conclusa la prima tappa dell’Adria Tour 2020, andata in scena sulla terra rossa di Belgrado tra sabato e ieri. Nel weekend che ha segnato il ritorno del tennis sulla scena sportiva internazionale, sebbene non a livello ufficiale, a sorridere è Dominic Thiem, che conferma l’ottimo stato di forma e si aggiudica il titolo in palio in Serbia, proprio a casa di quel Novak Djokovic che lo ha sconfitto in finale agli Australian Open e che rimane l’avversario da battere in vista della ripresa della stagione.
Già alla vigilia del torneo Thiem era considerato uno dei grandi favoriti, sia per lo status di numero 3 al mondo sia perché rispetto agli altri aveva già avuto l’occasione di scendere in campo in occasione dei Campionati austriaci e, di conseguenza, aveva potuto riprendere confidenza con il ritmo partita. Il ventiseienne di Wiener Neustadt ha vinto tutti e quattro i match disputati a Belgrado, riuscendo a superare anche alcuni momenti difficili e facendo intravedere miglioramenti in termini di freddezza e di cinismo. Inserito nel girone B, all’esordio ha sconfitto in rimonta Dusan Lajovic, per poi approfittare del ritiro di Damir Dzumhur e concludere così al meglio la giornata di sabato. Ieri pomeriggio ha superato Grigor Dimitrov grazie ai tie-break e si è così qualificato per la finalissima contro Filip Krajinovic, nella quale ha prevalso in tre set.
Se nel Girone B Thiem è riuscito dunque a far rispettare i pronostici, non si può certamente dire lo stesso del Gruppo A. Novak Djokovic si è infatti infranto contro il connazionale Filip Krajinovic, che gli ha “rubato” il palcoscenico della finalissima. Una delusione non di poco conto per il numero 1 al mondo, che non ha trattenuto le lacrime dinanzi al proprio pubblico per l’emozione di aver portato il grande tennis nella sua terra natale. Se il debutto contro Viktor Troicki è stato convincente, il trentatreenne di Belgrado ha pagato la sconfitta in tre set contro Krajinovic, alla quale non è stato in grado di porre rimedio nel match di ieri pomeriggio contro Alexander Zverev: a Nole serviva una vittoria in due set, ma il tedesco lo ha costretto al terzo parziale e ha così posto fine anticipatamente al weekend di Djoker.
Per un serbo che avrebbe sognato un finale diverso per questo fine settimana casalingo, ce n’è un altro che può ritenersi pienamente soddisfatto per quanto espresso sul campo: stiamo parlando, ovviamente, di Filip Krajinovic. Il ventottenne nato a Sombor ha esordito nel torneo con una bruciante sconfitta contro Zverev, ma si è poi rifatto alla grande contro Djokovic; il successo in scioltezza contro Troicki gli ha poi garantito il raggiungimento della finale per via della differenza games. Il duello con Thiem è stato equilibrato dall’inizio alla fine: il numero 32 del ranking ATP alla fine ha dovuto cedere le armi al più quotato avversario, ma esce a testa altissima dal weekend di Belgrado.
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