Tennis, cancellato l’ATP 500 di Tokyo a causa dell’emergenza coronavirus: a rischio l’intera tournée asiatica?

L’edizione 2020 dell’ATP 500 di Tokyo non si disputerà. A distanza di poche ore dall’ufficializzazione del nuovo calendario della stagione tennistica, la Japan Tennis Federation ha deciso di andare controcorrente e ha annunciato la cancellazione del Rakuten Open, in programma dal 5 all’11 ottobre. Chiaramente la scelta è correlata all’emergenza coronavirus: il timore per i rischi derivanti dalla disputa del torneo ha convinto la federazione nipponica ad adottare la linea della prudenza e rinunciare all’evento.

“Non vedevamo l’ora di avervi tutti all’Ariake Tennis Park, ma la sicurezza dei tifosi e del personale è la nostra priorità” aggiungono da Tokyo, dove nella scorsa stagione trionfò proprio il numero 1 al mondo, Novak Djokovic. Dal momento che, a differenza della controparte femminile, l’ATP non ha ancora svelato le date della tournée asiatica, la notizia odierna sembra dare ancora più vigore alle voci secondo cui la stagione potrebbe concludersi in Europa, saltando così le tappe del continente “giallo”. Gli appuntamenti ancora in ballo, e sui quali ci dovrebbero essere notizie ufficiali nel mese di luglio, sono: gli ATP 250 di Chengdu e Zhuhai, l’altro ATP 500 di Pechino e il Masters 1000 di Shanghai.

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