Tennis: Novak Djokovic torna a minacciare di non giocare gli US Open

Novak Djokovic riprende a parlare della possibilità di giocare o meno gli US Open, e lo fa con la televisione di Stato serba, la RTS. In particolare, si esprime negativamente in merito a tutte le possibili condizioni particolari legate dalla contingente situazione sanitaria, da lui considerate estreme.

Queste le parole del serbo, numero 1 del mondo: “Molti dei giocatori con cui ho parlato sono stati negativi sul fatto di andare o no. Per me, date le cose come stanno, molto probabilmente la stagione continuerà sulla terra all’inizio di settembre“. Critica anche le varie condizioni cui devono sottostare, attualmente, i giocatori che vorranno giocare lo Slam di New York: a Djokovic, in particolare, non piacciono la quarantena per chi arriva da oltreconfine (anche se in questo senso ci sono state delle evoluzioni), accesso limitato ai campi, il limite di un’unica persona per giocatore al posto dei foltissimi entourage usuali, il fatto di dover restare nella zona dell’hotel del torneo nel Queens e non poter dunque andare a Manhattan.

Il serbo ha dichiarato: “Condizioni piuttosto estreme per giocare. Non penso siano sostenibili“. Il suo ritorno in campo, in via non ufficiale, avverrà però molto presto: sarà infatti impegnato nell’Adria Tour che parte da Belgrado, sulla terra rossa, con il fratello Djordje nelle vesti di direttore.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse