Torino-Parma: precedenti, statistiche, curiosità. I granata a caccia della vittoria che manca da sei partite consecutive

Finalmente riparte la Serie A e lo fa dai recuperi della 25ma giornata. La prima partita in assoluto sarà Torino-Parma, in programma domani, 20 giugno, alle ore 19.30. C’è grande curiosità per scoprire come sarà il calcio italiano dopo i lunghi mesi di stop a causa dell’emergenza Covid-19.

I granata andranno a caccia della vittoria che manca da sei partite consecutive, nella sua storia in Serie A non ne ha mai perse sette consecutive. L’ultimo successo dei piemontesi risale al 12 gennaio in casa contro il Bologna. Il Torino ha vinto solo 2 delle ultime 15 sfide contro il Parma nel massimo campionato, entrambe nella stagione 2014-2015. Il bomber del Torino, Andrea Belotti, è riuscito a segnare una sola volta al Parma nelle 5 sfide giocate contro gli emiliani nella sua carriera. Moreno Longo dal suo arrivo, lo scorso 4 febbraio al posto di Walter Mazzarri, non è ancora riuscito a conquistare ancora alcun punto sulla panchina granata.

Pensare che i piemontesi a metà del mese di gennaio erano in settima posizione, in piena corsa per un posto in Europa mentre ora hanno solo 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Longo dovrebbe affidarsi al 3-4-3 per la sfida contro gli emiliani con il tridente d’attacco composto da Edera, Berenguer e Belotti. In corsa per un posto da titolare anche Zaza, che potrebbe partire dal primo minuto sostituendo il giovane esterno cresciuto nella primavera del Torino.

Nelle ultime 3 partite del Parma è stato realizzato un solo gol. Se da una parte il Parma non ha ancora segnato su calcio di rigore in questa Serie A dall’altra il Torino è la squadra che ha subito il maggior numero di gol dal dischetto. Il Parma è 9° in classifica a soli 2 punti dal 7° posto occupato dal Milan, ultimo utile per qualificarsi in Europa League. D’Aversa dovrebbe schierare i suoi con il 4-3-3 con il tridente d’attacco composto da Kulusevski, Cornelius e Gervinho. In cabina di regia come al solito Hernani.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Lapresse