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Tuffi, Oscar Bertone: “Bisognerà essere al top della condizione a gennaio e febbraio”

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Continua la preparazione dell’Italia dei tuffi con gli allenamenti individuali degli atleti di interesse nazionale: gli azzurri sono divisi in due gruppi, il primo impegnato al Centro di Preparazione olimpica dell’Acquacetosa, coordinato dal direttore tecnico Oscar Bertone, ed il secondo a Bolzano, seguito da Giorgio Cagnotto.

Al sito federale parla il direttore tecnico, Oscar Bertone, che segue il gruppo all’Acquacetosa: “Ci siamo trovati tutti davanti a una situazione difficile da gestire, speriamo che il peggio sia alle spalle. Adesso la speranza, anche per dare uno stimolo in più agli atleti, è che si possa programmare un campionato italiano nel mese d’agosto; stiamo aspettando il via libera da parte della Federazione e successivamente individueremo la sede più idonea. Tutti gli azzurri hanno ripreso la preparazione ma con l’obiettivo di essere al top della condizione a gennaio e febbraio quando ci saranno le qualificazioni per la World Cup che metterà in palio i pass olimpici. I ragazzi stanno tutti molto bene fisicamente e psicologicamente; anche Tocci, Di Maria, Batki e Bertocchi che sono rientrati a Roma dieci giorni dopo rispetto agli altri; addirittura alcuni hanno già ripreso confidenza con il programma gara. Gli atleti di interesse nazionale adesso sono ripartiti ma il mio pensiero, in questo momento, va anche alla base: molti giovani sono ancora fermi e il rischio è quello di ritrovarsi con un buco generazionale; mi auguro che tutte le piscine in Italia possano riaprire in tempi rapidi“.

Così il capitano della Nazionale, Maicol Verzotto, impegnato a Bolzano: “Fortunatamente siamo stati fermi poco a Bolzano, un mese circa. Sono stati giorni strani, diversi rispetto alla normalità: non ero abituato a rimanere senza tuffi per così tanto tempo, ma lo stop mi è servito per ricaricarmi e per farmi amare ancor di più il mio sport. Il fuoco dentro credo sia rimasto intatto per tutti i miei compagni, perché abbiamo in testa un grande obiettivo: le Olimpiadi di Tokyo 2021, un grande sogno che non può che galvanizzare un atleta. Spero inoltre che possa essere messa in calendario una gara ufficiale prima della fine dell’estate: sarebbe importante non tanto per noi esperti, quanto per i giovani che hanno bisogno di sollecitazioni e traguardi da raggiungere“.

I CONVOCATI DELL’ITALIA

Gruppo al Centro di Preparazione olimpica dell’Acquacetosa (coordinato dal direttore tecnico Oscar Bertone)
Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene), Andreas Larsen (CC Aniene), Chiara Pellacani (MR Sport F.lli Marconi), Riccardo Giovannini (Fiamme Oro), Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto), Maia Biginelli (Fiamme Oro), Noemi Batki (Esercito/Triestina Nuoto), Sarah Jodoin di Maria (Marina Militare/MR Sport F.lli Marconi) ed Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano).

Gruppo a Bolzano (seguito da Giorgio Cagnotto)
Julian Verzotto (Bolzano Nuoto), Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano Nuoto), Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano Nuoto) e Francesca Dallapé (Esercito/Buonconsiglio Nuoto)

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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