Ultimate Tennis Showdown 2020: Berrettini comincia con Goffin nell’evento sulla Riviera francese

Dopo un lungo battage pubblicitario, comprensivo di un ricco cambiamento di regole del tennis per questa specifica esibizione, comincia l’Ultimate Tennis Showdown, l’evento voluto da Patrick Mouratoglou nella propria accademia in quel di Nizza. Dieci giocatori scendono in campo da questo pomeriggio, per dieci incontri a weekend lungo cinque settimane, cinque al sabato e cinque alla domenica.

Relativamente alla giornata odierna, i primi a giocare, alle 16, saranno Lucas Pouille ed Elliot Benchetrit, in un derby francese che non sarebbe stato tale se ci fosse stato Dominic Thiem, che però è impegnato nell’Adria Tour a Belgrado. Seguiranno il terzo dei francesi, Benoit Paire, e il tedesco di Giamaica Dustin Brown, per una sfida che può ricalcare in pieno i canoni dello spettacolo tennistico. Alle 18:30, secondo l’orario ufficiale, ci sarà invece il debutto di Matteo Berrettini. Il romano, che non gioca da quasi sei mesi in un qualsivoglia genere di incontro, sarà in campo contro il belga David Goffin, con il quale ha giocato una sola volta a Halle lo scorso anno (sull’erba tedesca fu Goffin a vincere in due set la semifinale). Più che per l’incontro, l’attenzione è per le condizioni fisiche del romano, finora tormentato da tanti piccoli infortuni.

La seconda parte del programma vede in scena Feliciano Lopez: il veterano spagnolo si trova davanti Alexei Popyrin, australiano con un discreto passato recente e delle discrete prospettive a 21 anni. Ultimi del programma, in una sfida in cui lo stile tende a svolgere il ruolo di padrone, Stefanos Tsitsipas e Richard Gasquet: 12 anni di differenza tra il greco e il francese, l’uno stella già chiara del nuovo mondo del tennis e l’altro in cerca della giusta condizione per avere ancora qualche lampo di gloria nel circuito ATP quando riprenderà la stagione professionistica.

Ultime novità, intanto, emerse dalle regole dell’Ultimate Tennis Showdown: si era parlato delle carte abilità da utilizzare per i tennisti. Queste sono sette, che verranno accordate ai due giocatori in campo tramite un algoritmo. Questo si aggiunge alle tantissime particolarità introdotte da Mouratoglou, che ritiene questo un format ideale per destare le attenzioni dei giovani verso il tennis, anche se attualmente i pareri sulle norme di questo torneo sono per lo più negativi.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse