Ultimate Tennis Showdown 2020: Matteo Berrettini sfida Dustin Brown dopo la ‘falsa partenza’ per pioggia

Falsa partenza. Il mini-circuito Ultimate Tennis Showdown 2020, nato dall’idea del tecnico francese Patrick Mouratoglou, ha dovuto fare i conti con i capricci di Giove Pluvio e dunque il programma di ieri è stato posticipato a lunedì. Pertanto, sperando che il meteo dia una mano, potrebbe essere la giornata odierna quella nella quale vedere un po’ di tennis sul veloce outdoor di Antipolis, vicino Nizza (Francia).

Una kermesse che ha attirato l’attenzione di giocatori di un certo calibro: Dominic Thiem (per la prima tappa sarà sostituito dal francese Elliot Benchetrit), Stefanos Tsitsipas, Matteo Berrettini, David Goffin, Feliciano Lopez, Alexei Popyrin, Dustin Brown, Benoit Paire, Richard Gasquet e Lucas Pouille. A rispondere presente c’è anche l’azzurro Berrettini, che ieri avrebbe dovuto esordire contro il belga Goffin. Matteo, dunque, tornerà in campo quest’oggi e sulla sua strada ci sarà l’estroso tedesco, di chiare origini giamaicane, Brown (n.239 del ranking).

PROGRAMMA 14 GIUGNO – UTS 2020

16.00 Benchetrit-Popyrin
17.15 Brown-Berrettini
18.30 Lopez-Pouille
21.00 Gasquet-Goffin
22:15 Tsitsipas-Paire

I precedenti sono due e riguardano i circuiti dei Challenger e dei Future: vittoria nelle qualificazioni ad Halle (2018) per l’italiano, successo del teutonico a Ortisei nel 2014. Oggi, comunque, sarà tutta un’altra storia, tenuto conto di un format completamente diverso dal consueto, che gli stessi giocatori sono curiosi di testare sul campo.

Mouratoglou ha voluto proporre un modello che fosse altamente discontinuo rispetto alla solita routine e via alla partita divisa in quattro frazioni da 10′ in stile basket, allo shot clock di 15 secondi e alla breve sessione di coaching. Per il tennista del Bel Paese, comunque, un ritorno in campo importante per verificare la sua condizione. Il suo 2020, prima che la pandemia si prendesse la scena, era stato complicato per alcuni problemi fisici che si trascinava già dal finale del magico 2019. Problematiche agli addominali e alla caviglia lo hanno accompagnato nel corso di queste settimane, ma pare che tutto sia tornato alla normalità. L’azzurro ha sottolineato, infatti, che il lockdown è stato utile anche per avere una cura più attenta del proprio corpo, gestendo certi acciacchi.

Ci si aspetta, quindi, una partita spettacolare: da un lato giocatore che fa della combinazione servizio-dritto un’arma micidiale; dall’altra un tennista imprevedibile, in grado di dare spettacolo con un numeri da circo, senza però essere continuo.

Ricordiamo che i dieci giocatori si sfideranno con la formula del Round Robin per cinque settimane, e si disputeranno cinque match al giorno nel weekend (salvo eccezioni, come in questo caso, a causa del maltempo). I primi sei classificati accederanno alle ‘Final Six‘ previste per la domenica del quinto weekend (12 luglio), in particolar modo i primi due accederanno direttamente alle semifinali, mentre gli altri quattro giocatori parteciperanno ai quarti di di finale.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse