Atletica
Atletica, Filippo Tortu battuto e rimandato a Rieti. Personale di Davide Re su 100 e 200, bene Luminosa Bogliolo. Tamberi: 2.27
Ti aspetti Filippo Tortu e trovi un Davide Re già in grande forma. Il debutto stagionale di due dei big dell’atletica italiana al Guidobaldi di Rieti per la Fastweb Cup ha regalato esiti contrastanti. Bene, benissimo il finalista dei 400 ai Mondiali di Doha, che ha ottenuto nella stessa sede il record personale dei 100 e dei 200 piani. Deludente, invece, la prestazione, soprattutto in finale, del finalista dei 100 ai Mondiali di Doha, vittorioso con 10″28 in semifinale ma battuto dal ghanese Safo-Antwi (10″29) in finale con un crono di 10″31 che ha peggiorato la prestazione di un paio di ore prima e che non può certo soddisfare il velocista milanese ma, bisogna ribadirlo, si trattava del debutto stagionale. Buon terzo Chituru Ali, nome nuovo degli ostacoli e anche dello sprint, in grado di scendere a 10″41 in batteria e poi confermarsi in 10″44 in finale.
Al debutto stagionale, invece, Davide Re ha mostrato di non aver interrotto l’onda lunga che lo ha portato a essere grande protagonista nella passata annata nei 400. Oggi il ligure si è migliorato prima nei 100 piani, vincendo la seconda semifinale con un soddisfacente 10″47, poi ha disputato un ottimo 200 ingaggiando una dura lotta con l’italo britannico Infantino, riuscendo ad avere la meglio grazie ad un grande finale e imponendosi con il tempo di 20″69 contro il 20″95 di Infantino.
Nei 100 piani al femminile si impone la svizzera Ajla Del Ponte con un soddisfacente 11″32 in semifinale e 11″35 in finale, davanti all’azzurra Irene Siragusa: 11″74 il semifinale e 11″63 in finale. Buone prestazioni nella finale sia di Melon, terza in 11″80, sia di Dosso, quarta in 11″84.
Sfiora solo la migliore prestazione mondiale e personale stagionale Gianmarco Tamberi nella gara del salto in alto. L’azzurro si ferma a 2.27, a 3 centimetri dal suo personale e sfiora per ben due volte la misura di 2.31 uscendo dalla pedana di Rieti con un pizzico di rammarico ma con la consapevolezza che la condizione sta arrivando. Il primatista italiano dell’alto non sbaglia a 2,15, non ha problemi nemmeno a 2,22 e poi ha bisogno di un secondo tentativo per prendersi il 2,27 e fallisce i 2.31 sfiorando l’asticella (che cade) sia nel secondo che nel terzo tentativo.
Buone notizie arrivano dai 100 ostacoli, con Luminosa Bogliolo che concede uno strano bis a 12″93 nelle due gare previste (di fatto due serie uguali). L’azzurra, semifinalista mo diale a Doha, si conferma già in buona condizione, trova un buon ritmo in entrambe le sfide e chiude con lo stesso tempo più che discreto per il debutto stagionale. Due volte seconda Di Lazzaro, due volte terza Guizzetti. Nei 110 ostacoli doppio successo del britannico di stanza a Formia Andrew Pozzi che si impone prima in 13″44 e poi in 13″88, mentre l’azzurro Lorenzo Perini è due volte secondo in 13″74 e 13″72.
Buona prova di Maria Benedicta Chigbolu nei 200 piani: per l’azzurra un dominio assoluto in una gara priva di avversarie della sua portata. Vittoria in 23″88, seconda piazza per Vandi, 24″82, terza Veneto in 24″98. Personale e vittoria nei 400 piani per il romagnolo Alberto Montanari che con 48″18 ha battuto Fioribello, secondo in 49″38, terza piazza per Esposito (49″60). Nei 400 ostacoli donne successo per la vice campionessa europea juniores Linda Olivieri che si impone in 59″11, davanti a Sartori in 59″19, staccatissime Gresta (1’00″71) e Carlini.
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Foto: FIDAL/Colombo