Atletica, Meeting Savona 2020. Non solo Tortu-Jacobs: quanta bella Italia in Liguria!

Se non siamo ad un livello di campionato italiano poco ci manca e l’interesse che si sta scatenando attorno al meeting di Savona in programma questo pomeriggio sta a dimostrato il ritrovato interesse degli appassionati italiani per una disciplina che sembrava boccheggiare e che invece da Doha in poi potrebbe avere ritrovato nuovo slancio. Manca, e non poco, ancora il mezzofondo (in attesa febbrile del via libera per gli sport di contatto che potrebbero “liberare” dalle gabbie gli specialisti delle distanze più lunghe) ma basta un meeting dimezzato a suscitare attenzioni ed entusiasmi.

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La sfida più attesa, inutile dirlo, è quella dei 100 metri uomini con la presenza dei due sfidanti-amici Marcell Jacobs (10″21 in stagione, 10″03 di primato personale) e Filippo Tortu (10″28 in stagione e 9″99 di primato personale che è anche primato italiano). Ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una sfida appassionante, ai massimi livelli non solo italiani ma anche europei, una sfida che in una competizione continentale potrebbe valere un posto sul podio, un sogno fino a qualche anno fa. I precedenti dicono 2-1 per Tortu ma il più forma, per ora, appare Jacobs.

Uno dei personaggi del meeting è sicuramente Davide Re: finalista mondiale a Doha nello scorso ottobre, atleta di grande continuità, 10 giorni fa a Rieti ha demolito i suoi personali su 100 e 200 e oggi se la vedrà sulla sua distanza abituale, i 400 piani, e gli avversari non mancheranno visto che in pista ci saranno atleti di tutto rispetto come Vladimir Aceti, Edoardo Scotti, Michele Tricca e Brayan Lopez, tutti componenti della 4×400 che si è tolta non poche soddisfazioni nell’ultima stagione.

Nei 100 piani donne va in scena la prima sfida della stagione fra le due esponenti di spicco della velocità azzurra, Anna Bongiorni, all’esordio assoluto e Irene Siragusa che era piaciuta a metà al debutto stagionale a Rieti 10 giorni fa. Fari puntati, invece, su Luminosa Bogliolo, già protagonista a Rieti con un doppio 12″93, nei 100 ostacoli dove non conosce avversarie in italia e punta a migliorarsi su livelli di eccellenza.

Tra le poche sfide di carattere internazionale ci sono i 110 ostacoli maschili grazie alla presenza del britannico Andrew Pozzi che si allena in Italia e che sfiderà gli azzurri Lorenzo Perini, già battuto dall’inglese a Rieti e Hassane Fofana e i 200 donne con la bulgara Ivet Lalova-Collio, anche lei italiana di adozione, finalista mondiale a Doha, che affronta le azzurre Gloria Hooper e Alessia Pavese. Nei 400 femminili, infine, Maria Benedicta Chigbolu parte con i favori del pronostico ma se la dovrà vedere con Virginia Troiani, Rebecca Borga e Alice Mangione.

Grande attesa anche per i concorsi e in particolare per il lungo femminile che vedrà al via l’astro nascente della specialità, Larissa Iapichino, che troverà come avversarie più che credibili Tania Vicenzino e la svizzera Irene Pusterla. In campo maschile fari puntati sull’azzurro Filippo Randazzo, super favorito. Attesa nel peso per la seconda gara stagionale di Leonardo Fabbri che è piaciuto domenica a Vicenza e punta a migliorarsi in un’altra gara dai connotati internazionali con al via il francese Frederic Dagee, il sudafricano e il giovane azzurro  Carmelo Musci.

Sfida tutta italiana, si spera su buoni livelli tra Elena Vallortigara e Alessia Trost nell’alto femminile, con un occhio anche su Erika Furlani, mentre lnel giavellotto uomini sarà battaglia fra il numero uno italiano Mauro Fraresso. Roberto Orlando e Giovanni Bellini.

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Foto FIDAL/Colombo