Biathlon

Biathlon, la preparazione di Dorothea Wierer tra stabilità e il nuovo ruolo di modello per i giovani

Pubblicato

il

Mancano esattamente quattro mesi all’inizio della Coppa del Mondo di biathlon 2020-2021. La nuova stagione prenderà il via da Kontiolahti sabato 28 novembre, giorno in cui si disputerà un’individuale alla quale Dorothea Wierer arriverà nel ruolo di numero uno indiscussa del circuito. D’altronde la trentenne altoatesina ha vinto le ultime due Sfere di cristallo, conquistando anche tre medaglie d’oro iridate tra Östersund 2019 e Anterselva 2020. Come si sta avvicinando la finanziera di Rasun-Anterselva alla prossima annata agonistica?

Per il momento, l’estate di Wierer è ordinaria amministrazione. Il lockdown non ha comportato grossi scompensi e la lunga fase d’avvicinamento all’inverno sta scorrendo come d’abitudine. Al riguardo, la conferma dello staff tecnico è stata sicuramente un elemento di stabilità, poiché la punta di diamante della squadra azzurra potrà continuare a lavorare con il suo tecnico di fiducia Andrea Zattoni. Sinora, tra Anterselva e la Val Martello, sono stati svolti serenamente quattro dei sei raduni programmati per il periodo più caldo dell’anno, dopodiché si cambierà registro da fine settembre, quando comincerà un percorso di avvicinamento più specifico alle gare e si riprenderà contatto con gli sci, magari sfruttando i ghiacciai.

Rispetto al passato c’è però una grande novità per Wierer. Infatti, oltre al fido compagno d’allenamento Lukas Hofer, storico amico d’infanzia, si sono aggiunti al gruppo di lavoro i giovanissimi classe 2000 Tommaso Giacomel e Didier Bionaz. Entrambi appaiono essere stati presi sotto l’ala dell’esperta trentenne di Rasun-Anterselva trapiantata a Castello di Fiemme, situazione che può sicuramente giovare a tutti. A Dorothea, perché per la prima volta si troverà ad avere a che fare con ragazzi di ben dieci anni più giovani, il che potrebbe rappresentare un nuovo stimolo per dare il massimo durante i lunghi mesi estivi e autunnali, quando è difficile tenere alta la motivazione. Al tempo stesso, stare a stretto contatto con un’atleta formata e di successo quale Wierer, è una grande opportunità per entrambi i ventenni. In questo modo possono infatti comprendere come viene svolta la preparazione di una stimata stakanovista, rendendosi conto in prima persona delle dinamiche comportate dal professionismo. Insomma, la tre volte campionessa del mondo è ormai diventata un punto di riferimento assoluto, non solo a livello globale, ma anche in seno alla squadra azzurra, all’interno della quale può diventare un modello da seguire per chi ha tutte le carte in regola per emergere negli anni a venire.

[sc name=”banner-app-2020″]

Dunque per Dorothea la preparazione al momento prosegue senza intoppi. È ancora presto per capire quali saranno gli obiettivi in vista dell’inverno 2020-21, tuttavia è evidente che se l’altoatesina dovesse restare in salute, come avvenuto nell’ultimo biennio, nessun traguardo le sarebbe precluso. Sia nel 2018-19 che nel 2019-20, Wierer è stata in grado di vincere sia la Coppa del Mondo che almeno una medaglia d’oro mondiale. Non ci sarà due senza tre? Vedremo, perché l’asticella si sta alzando sempre di più. Il tris in tema di Sfere di cristallo è riuscito solo a Magdalena Forsberg e, al tempo stesso, Pokljuka è una località dove storicamente l’azzurra non si trova particolarmente a proprio agio, al contrario di Östersund e Anterselva, da sempre terreno di caccia prediletto. Di questo aspetto, però, ce ne si preoccuperà a febbraio 2021. Deve ancora passare tanta acqua sotto i ponti prima di quel momento. Ora l’importante è prepararsi a dovere, allo scopo di arrivarci pronti.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI BIATHLON

paone_francesco[at]yahoo.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version