Boxe
Boxe, Guido Vianello affronterà Danny Kelly a Las Vegas il 21 luglio
Guido Vianello è stato il primo sportivo italiano a competere dopo il lungo lockdown dovuto alla pandemia. Il pugile, dopo tre mesi di stop forzato, ha illuminato la scena sul ring dell’MGM Grand Garden Arena di Las Vegas (Nevada, USA) il 9 giugno. Il ribattezzato Gladiatore ha demolito il malcapitato Don Haynesworth, trionfando per ko già nel corso del primo round: il peso massimo del Bel Paese ha colpito il rivale con un micidiale diretto destro al volto anticipato da un bel jab, lo statunitense è crollato al tappeto e così il romano ha conquistato la settima vittoria da professionista in altrettanti incontri disputati (tutti negli States, tutti prima del limite, ben quattro conclusi nella prima ripresa).
Dopo quasi un mese di distanza, il pugile tricolore ha annunciato un nuovo combattimento: il 21 luglio, sempre a Las Vegas, contro l’americano Danny Kelly, 29 anni, 10 vinte, 3 perse e un pareggio. L’ultimo incontro per Kelly è stato a ottobre, vittoria per ko tecnico contro Nick Kisner. Rispetto all’incontro con Haynesworth, l’avversario è più leggero e pericoloso. Una scelta oculata per dare modo a Vianello di combattere su una distanza di più riprese. Il romano, in funzione anche di questo, è dimagrito in modo da sciorinare sul quadrato una boxe più veloce. Il combattimento, come quello citato precedentemente, sarà senza pubblico, ma con la diretta televisiva di ESPN.
Queste le sue parole: “Sarà una sfida ancora più impegnativa ma mi sono preparato con scrupolosità, ho lavorato ancora di più sulla velocità. Grazie al mio trainer arriverò alla vigilia dell’incontro tirato a lucido, non vedo l’ora di salire sul ring. Da Fury c’è tantissimo da imparare, in questo momento ha dimostrato di essere il nr.1, non vedo l’ora che s’incontri con Joshua per riunificare le corone. A causa del Covid sono qui a Las Vegas da gennaio, la scelta di restare ha pagato perché ho potuto proseguire l’attività agonistica nella palestra privata del mio coach Kevin Barry ed ho potuto combattere mentre in Europa gli sport di combattimento sono ancora fermi ma, non vedo l’ora di tornare in Italia a riabbracciare la mia famiglia per poi concentrarmi sui prossimi incontri dopo l’estate“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Comunicato Giuseppe Gambacorta
