Ciclismo
Ciclismo, Chris Froome lascia ufficialmente la Ineos: il campione britannico correrà per la Israel StartUp
Si attendeva solo l’ufficialità e oggi ci sono i crismi: il britannico Chris Froome lascerà il Team Ineos al termine di quest’annata. Si conclude dunque un connubio valso al Kenyano Bianco quattro vittorie del Tour de France (2013, 2015, 2016 e 2017) e i successi al Giro d’Italia (2018) e alla Vuelta a España (2011 e 2017). Una cavalcata nella quale Froome si è aggiudicato sette dei Grandi Giri, essendo uno dei sette corridori, con Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Felice Gimondi, Bernard Hinault, Vincenzo Nibali e Alberto Contador ad aver vinto tutte e tre le corse a tappe più importanti.
“Il contratto di Chris scadrà a dicembre e abbiamo preso la decisione di non rinnovarlo. Abbiamo diffuso questo annuncio prima rispetto a quello che normalmente faremmo al fine di dare un taglio alle recenti speculazioni e per mettere la squadra nella posizione ideale per concentrarsi sulla prossima stagione. È un grande campione e abbiamo tantissimi bei ricordi nel corso degli anni, ma credo che questa sia la giusta decisione per la squadra e per lui“, ha dichiarato Sir Dave Brailsford in un comunicato diramato dal team.
Da questo punto di vista, il ciclista si è detto emozionato da questa nuova sfida che lo porterà a cambiare il proprio mondo dopo undici stagioni consecutive nella stessa squadra. Un passaggio alla Israel StartUp fino al termine della sua carriera, dovuto alle gerarchie in Ineos, per avere in questa squadra il ruolo di leader. Tuttavia, Froome cercherà di andare alla caccia della sua quinta Grande Boucle con la maglia della sua ormai vecchia compagine e potrebbe competere anche alla Vuelta, ricordando sempre quanto il britannico rischiò in una caduta del Giro del Delfinato dell’anno scorso.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse