Ciclismo

Ciclismo, Vuelta a Burgos 2020: tutti i big al via. Da Quintana a Carapaz, passando per Aru, Evenepoel e Valverde

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Inizia a prendere sempre più forma la startlist della Vuelta a Burgos 2020, che partirà martedì 28 luglio dalla Cattedrale di Burgos, per poi concludersi, dopo cinque tappe, sabato 1° agosto a Lagunas de Neila. Questo sarà il primo grande appuntamento dal calibro internazionale a cui assisteremo dopo la bellezza di cinque mesi di stop. Il grande ciclismo è pronto a ripartire, e con sé tutti i big che andranno a prendersi la scena da qui a novembre.

Partiamo innanzitutto dagli uomini delle grandi corse a tappe, quindi i favoritissimi per la classifica generale. La prima menzione spetta al vincitore del Giro d’Italia 2019 Richard Carapaz. Approdato quest’anno al Team Ineos, l’ecuadoriano è atteso alla conferma in questa suo ruolo da quarto capitano (oltre a Bernal, Froome e Thomas) nello squadrone britannico. Vedremo cosa gli avranno lasciato questi lunghissimi mesi fuori dalle competizioni. Abbiamo poi Nairo Quintana, il cui passaggio all’Arkea-Samsic gli ha regalato delle belle soddisfazioni, e una certa dose di libertà, nei primi mesi di corse prima del lockdown. Se riuscirà a confermare la condizione di febbraio e marzo, sarà difficile fermarlo.

Guardando a Casa Italia, la speranza è riposta in Fabio Aru. Il capitano della UAE Team Emirates, neo trentenne, si trova al suo anno decisivo, dove nulla andrà lasciato al caso. Andrà verificata la preparazione effettuata finora. Passiamo dunque a Remco Evenepoel, l’astro nascente belga, portacolori della corazzata Deceuninck-Quick Step. Un ragazzo che deve ancora crescere tanto, ma che da solo è capace di qualsiasi cosa. Basta non bruciare le varie tappe. La Spagna potrà affidarsi a Mikel Landa, che verrà supportato dal connazionale Pello Bilbao in Bahrain-Mc Laren. Con loro ci sarà anche l’olandese Wout Poels. 

Rimanendo in terra iberica, è impossibile tralasciare il Team Movistar, che verrà trascinato dall’instancabile campione del mondo di Innsbruck 2018 Alejandro Valverde, oltre al neoarrivato Enric Mas e a Marc Soler. Troviamo poi Rafal Majka, il capitano della Bora-Hansgrohe che negli ultimi tempi è risultato un po’ in sordina; come del resto i fratelli britannici della Mitchelton-Scott Adam e Simon Yates. 

Chiuso il capitolo ‘classifica generale’, possiamo dedicarci ai velocisti. Tra questi spicca su tutti Sam Bennett, della Deceuninck-Quick Step, poi il duo della UAE Team Emirates formato da Alexander Kristoff e Fernando Gaviria, il francese Arnaud Démare della Groupama-FDJ, e l’azzurro Giacomo Nizzolo della NTT Pro Cycling. Mentre i possibili outsider per le tappe più mosse potrebbero essere i due super protagonisti del Mondiale dello Yorkshire, ossia l’iridato Mads Pedersen della Trek-Segafredo, e la medaglia d’argento Matteo Trentin, della CCC; attenzione poi al belga della Deceuninck Yves Lampaert. 

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Foto: Lapresse

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