F1, Antonio Giovinazzi guerriero. Due punti preziosi con un’Alfa Romeo non esaltante

Antonio Giovinazzi inizia con il piede giusto il Mondiale di F1 2020! L’alfiere di Alfa Romeo conquista un importante nono posto che gli permette di mettere in cascina due preziosi punti. Il nostro connazionale, al secondo anno a tempo pieno nel Circus con l’ex Sauber, entra meritatamente nella Top10 del GP d’Austria, disputato sul tracciato di Speilberg

Nella stessa location in cui colse nel 2019 i primi punti della propria vita in F1, Antonio conferma di gradire le asperità di Zeltweg. Dopo una mediocre qualifica, che lo ha costretto a scattare dalla diciottesima casella dello schieramento ed una prima fase in cui ha faticato a trovare il ritmo, Giovinazzi ha approfittato della caotica situazione in pista per salire in graduatoria. Con molta bravura è riuscito nelle concitate battute conclusive a restare nella prima metà del gruppo e completare la manifestazione al nono posto, alle spalle della Renault del francese Esteban Ocon e davanti alla Ferrari del tedesco Sebastian Vettel.

Per l’unico italiano del gruppo si tratta della quinta apparizione nella zona punti, la seconda in carriera al Red Bull Ring. Un segno molto positivo per il pugliese che continua a dare ottimi segnali alla squadra. Dopo l’ottimo finale dello scorso anno, sembra dunque azzeccata la scelta di Alfa Romeo di continuare a puntare sull’italiano per il campionato seguente. La fortuna ha aiutato Giovinazzi che, senza il ritiro del finnico Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), forse non sarebbe riuscito ad entrare nella Top10.

Il risultato è in ogni caso di tutto rispetto vista un’auto non competitiva. La nuova Alfa Romeo, motorizzata Ferrari, ha mostrato moltissime lacune rispetto al modello che ha gareggiato fino al Gran Premio d’Abu Dhabi del 2019. Ricordiamo infatti che, guardando la comparazione dei tempi tra le ultime due qualifiche del GP d’Austria, risulta un netto peggioramento in termini di prestazioni. Un calo dovuto a vari fattori che hanno portato le Alfa Romeo a girare con tempi superiori al secondo rispetto all’estate 2019. Senza dubbio, la prossima gara sarà un vero test per Giovinazzi. Ricordiamo infatti che, tra sette giorni si svolgerà, sempre a Spielberg, il GP di Stiria.

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Foto: Lapresse