Formula 1

F1, GP Stiria 2020: numeri e statistiche. Hamilton ritocca i suoi record, primo giro veloce per Sainz

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4 anni fa

12 Luglio 2020

Il Gran Premio di Stiria, secondo atto del Mondiale di F1 2020, è passato agli archivi. Quali sono gli spunti statistici più interessanti relativi alla competizione andata in scena quest’oggi? Lewis Hamilton ha ritoccato ulteriormente alcuni primati e la McLaren ha raggiunto un traguardo che mancava da nove anni.

Vittoria numero 85 in carriera per Lewis Hamilton. Il britannico aggiunge un’altra tacca alla sua collezione e si porta a sole sei lunghezze dal record assoluto di Michael Schumacher (91).
Lewis Hamilton vince anche il Gran Premio di Stiria, ovvero il suo 24° Gran Premio differente. In questo modo l’inglese migliora ulteriormente un primato che già gli apparteneva. Per la cronaca, in questa speciale classifica Lewis è seguito da Michael Schumacher (22) e Sebastian Vettel (21).
Seconda vittoria in carriera per Hamilton a Zeltweg. Il dato curioso è rappresentato dal fatto che Lewis vanti 1 successo in 1 edizione del GP di Stiria (100%), mentre abbia primeggiato solo 1 volta in 7 GP d’Austria (14,3%).
La Mercedes ottiene la doppietta numero 54 della sua storia. Solo la Ferrari (84) ne ha firmate di più.
Pole position numero 89 per Lewis Hamilton, che allunga ulteriormente in testa a questa speciale graduatoria.
Lewis Hamilton ha realizzato la pole position con un vantaggio di 1″215 su Max Verstappen. Per trovare un’altra pole ottenuta con più di un secondo di margine si deve tornare al GP d’Italia 2017, quando proprio Hamilton staccò sempre Verstappen di 1″148. Anche in quel caso la qualifica si disputò sotto la pioggia.
Primo giro veloce della carriera per Carlos Sainz, che diventa il 134° pilota nella storia della F1 a firmare un GPV.
La McLaren realizza il giro più veloce in gara per il secondo Gran Premio consecutivo, peraltro con due piloti diversi. L’eventualità non si verificava dal 2011, quando Lewis Hamilton e Jenson Button firmarono tre GPV tra il Gran Premio d’Italia e quello del Giappone.
Doppio ritiro per la Ferrari, non capitava dal Gran Premio di Singapore del 2017, quando Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen entrarono in collisione al via con la compartecipazione di Max Verstappen. È vero che lo scorso anno in Brasile Vettel e Leclerc non videro il traguardo, ma vennero entrambi comunque classificati.
Miglior risultato della carriera per Alexander Albon, che eguaglia il 4° posto ottenuto nel GP del Giappone 2019.