F1, Kimi Raikkonen: “Il nostro ritmo non era male ma la penalità mi ha riportato in fondo…”

Il 16° posto finale non è assolutamente lusinghiero per un campione del mondo come Kimi Raikkonen, ma quest’oggi il finlandese è stato perlomeno più competitivo sul passo gara rispetto ad un sabato davvero da dimenticare sul giro secco in qualifica. L’Alfa Romeo si conferma una macchina attualmente non in grado di lottare per la zona punti in condizioni normali, anche se la domenica sembra poter competere almeno con le sue avversarie dirette come Williams e Haas nelle retrovie per recuperare qualche posizione. Raikkonen, ancora fermo a zero punti in classifica generale dopo le prime tre tappe, ha disputato una buona gara pagando però a caro prezzo un errore di leggerezza commesso durante la procedura di partenza del Gran Premio d’Ungheria.

“Non è stata una gara molto impegnativa per me. Sfortunatamente, la nostra posizione di partenza significava avere un compito molto difficile davanti a noi: abbiamo fatto quello che potevamo ma non è stato abbastanza per i punti – ha dichiarato Kimi al sito ufficiale del team – Il nostro ritmo non è stato poi così male, ho recuperato alcune posizioni all’inizio ma la penalità mi ha riportato in fondo. La griglia era un po’ scivolosa, sono andato un po’ troppo a lungo nella casella e non ho avuto il tempo di fare retromarcia; saremmo potuti arrivare un paio di posti più in alto, quindi è un po’ un peccato. Abbiamo molto lavoro da fare per migliorare le nostre qualifiche, ma possiamo essere positivi sulle nostre prestazioni la domenica”.

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Foto: Lapresse