Formula 1

F1, Kimi Raikkonen: “Non siamo dove dovremmo essere, ci siamo complicati la vita”

Pubblicato

il

Indubbiamente non sono state delle qualifiche confortanti e da ricordare quelle del GP d’Ungheria (terzo round del Mondiale 2020 di F1) per il finlandese Kimi Raikkonen. L’alfiere dell’Alfa Romeo Racing ORLEN ha chiuso all’ultimo posto il time-attack non trovando mai il giusto feeling con la sua vettura che, su una pista che richiede tanto in termini di carico aerodinamico, fa fatica a esprimersi al meglio.

Il 19° posto di Antonio Giovinazzi, danneggiato nel corso del suo tentativo dallo spagnolo della McLaren Carlos Sainz, conferma tutte le difficoltà del team italo-svizzero. Criticità che, con la solida sincerità, ha sottolineato Kimi nelle poche parole concesse alla stampa: “Non è ovviamente la posizione nella quale vorremmo stare. Dobbiamo lavorare e sviluppare la monoposto perché ci siamo anche un po’ complicati la vita da noi“, le parole del campione del mondo del 2007 con la Ferrari.

La C39 da questo punto di vista ha confermato tutte le perplessità emerse nei primi due round in termini di guidabilità e su un tracciato con queste caratteristiche estrarre la prestazione è davvero complicato. Per questo, Raikkonen e lo stesso Giovinazzi saranno chiamati a una gara di grande sofferenza e l’arrivo eventuale della pioggia potrebbe anche non essere così favorevole per le deficienze in termini di downforce della monoposto.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI GRATIS ALLA NEWSLETTER DI OA SPORT

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version