Seguici su

Formula 1

F1, Lewis Hamilton penalizzato di 3 posizioni! Ricorso in extremis della Red Bull: video inequivocabile

Pubblicato

il

Colpo di scena a poco meno di un’ora dal via del GP d’Austria, primo round del Mondiale 2020 di F1. Partiamo dalla fine: Lewis Hamilton penalizzato di tre posizioni in griglia di partenza per non aver rispettato il regime di bandiere gialle nel corso del suo ultimo tentativo della Q3 delle qualifiche di ieri. Il britannico aveva concluso in seconda posizione, alle spalle del compagno di squadra in Mercedes Valtteri Bottas.

Lewis era stato convocato ieri dagli Steward, venendo graziato dai commissari perché a bordo pista avevano sventolato sia le bandiere verdi che quelle gialle e quindi ciò poteva creare confusione nel pilota. Da questo punto di vista il britannico aveva affermato: “Avevo appena affrontato la curva ed avevo dato gas ed ho pensato che forse Valtteri era andato un po’ largo e sarebbe tornato in pista più avanti. Ho visto la polvere sollevarsi e stavo cercando una macchina ferma in pista, ma non ho visto nulla ed ho deciso di continuare. Mentre entravo in quella che credo fosse curva 6 mi sono accorto di Valtteri nell’erba alla mia sinistra. E’ accaduto tutto molto in fretta”, riferendosi all’uscita di pista del team-mate, che ha causato le bandiere gialle.

Tutto risolto? Neanche per sogno e poco prima dall’inizio della gara la Red Bull ha chiesto e ottenuto la revisione della decisione di ieri attraverso un video inequivocabile…

Si è arrivati quindi alla decisione citata ed Hamilton partirà dalla quinta casella, dando modo ai suoi rivali più qualificati in questa corsa (Bottas e Verstappen) di poter scappare. Nessun beneficio, ovviamente, per le due Ferrari che rimarranno in settima (Charles Leclerc) e undicesima posizione (Sebastian Vettel).

 

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DELLA F1

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità