F1, l’orgoglio di Sebastian Vettel. La voglia di mettersi in mostra e…guadagnarsi un sedile per il 2021

La prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Ungheria 2020 si è conclusa con una Ferrari davanti a tutti, quella di Sebastian Vettel. Certo, le FP2 si sono svolte sul bagnato e non tutti hanno cercato la prestazione (Hamilton non ha registrato neanche un giro cronometrato), ma il tedesco ha confermato le sue qualità di guida sotto la pioggia dimostrandosi costantemente più rapido del compagno di squadra Charles Leclerc a parità di vettura e di condizioni della pista. Alla fine del turno pomeridiano, il quattro volte campione del mondo ha rifilato più di 3 secondi al monegasco evidenziando presumibilmente un lavoro differenziato sugli assetti da parte del team abbinato ad un ottimo feeling con la pista magiara.

All’Hungaroring Vettel ha conquistato due successi in carriera, entrambi ottenuti con la scuderia di Maranello nel 2015 e 2017, oltre a tre pole position complessive. In generale il nativo di Heppenheim sembra trovarsi a proprio agio tra le curve del circuito ungherese, inoltre ha la necessità di mettersi in mostra per guadagnarsi un sedile importante in vista della prossima annata. Dopo 6 campionati, Sebastian lascerà infatti la Rossa a fine 2020 e non è ancora chiaro quale sarà il suo futuro nel circus per il Mondiale 2021. In questi giorni si vocifera di un possibile accordo con Racing Point (che diventerà Aston Martin tra un anno), ma per la squadra britannica non sarà assolutamente semplice appiedare una prima guida solida e concreta del calibro di Sergio Perez.

Per questo motivo il tedesco classe 1987 ha bisogno di ben figurare in pista nelle prossime settimane per convincere definitivamente i pochi team che hanno ancora a disposizione un sedile di peso per il 2021. A prescindere dall’aspetto personale, Vettel vuole assolutamente chiudere nel migliore dei modi la sua avventura in Ferrari cercando di risollevare in qualche modo le sorti di una stagione nata davvero male ma che è sostanzialmente appena iniziata. Nelle ultime uscite il teutonico ha sempre tenuto il passo del giovane compagno di squadra, riuscendo talvolta ad avere la meglio come nelle qualifiche bagnate del GP di Stiria e nelle prove libere odierne a Budapest (anche sull’asciutto al mattino), perciò sarà molto interessante seguire il prosieguo del campionato per valutare il confronto diretto tra due talenti indiscussi della Formula 1 moderna.

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Foto: Lapresse