Formula 1

F1, Mattia Binotto a rischio licenziamento! GP Ungheria quasi decisivo, la Ferrari pensa al sostituto

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A pochi giorni dal Gran Premio d’Ungheria, terzo appuntamento del Mondiale 2020 di F1, in casa Ferrari sono tanti i punti interrogativi correlati alla crisi profonda che sta vivendo la scuderia di Maranello. La stagione è iniziata nel peggiore dei modi e a pagarne le conseguenze potrebbe essere Mattia Binotto, il team principal del Cavallino Rampante, che all’Hungaroring si giocherà le residue possibilità di permanenza.

Come detto, la situazione è sportivamente drammatica. Se già con i test di Barcellona dello scorso febbraio si era intuito che la SF1000 non fosse particolarmente competitiva, le prime due prove del Mondiale, entrambe al Red Bull Ring di Spielberg, hanno mostrato che l’ultima creazione della scuderia emiliana è un totale disastro. Durante il Gran Premio d’Austria, Charles Leclerc, approfittando di alcune circostanze favorevoli, è riuscito comunque a chiudere al secondo posto, ma è stato soltanto fumo negli occhi, come puntualmente dimostrato domenica scorsa in occasione del GP di Stiria, quando le due Ferrari si sono addirittura rese protagoniste di un autoscontro che le ha costrette entrambe al ritiro.

Mattia Binotto è sulla graticola per la pessima gestione del team e il Gran Premio d’Ungheria sarà decisivo per le sue sorti. In caso di un altro disastro, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, i vertici della Ferrari starebbero già valutando possibili sostituti: l’opzione più valida in questo momento sembra Antonello Coletta, attuale responsabile delle competizioni GT. A Binotto non resta che sperare che le novità tecniche che saranno introdotte in terra magiara portino frutti e che arrivi quantomeno qualche segnale di un’inversione di tendenza: se così non dovesse essere sarà sua la prima testa a saltare.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse

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