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Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Leclerc ha capito l’errore. Ho fiducia nella squadra, nessuno è in discussione”

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La Ferrari spera di riuscire a ottenere un buon risultato nel GP d’Ungheria 2020, terza tappa del Mondiale F1 che va in scena nel weekend all’Hungaroring di Budapest. La Scuderia di Maranello è reduce dall’incidente di settimana scorsa nel GP di Stiria, Charles Leclerc ha tamponato Sebastian Vettel durante il primo giro e così le due monoposto si sono dovute ritirare. La speranza è che, anche grazie agli aggiornamenti portati in terra magiara, si riesca a sfoderare una prestazione convincente.

Il team principal Mattia Binotto ha parlato ai microfoni di Sky: “Credo che quanto capitato nell’ultima gara in Austria sia abbastanza chiaro. In una fase come questa dispiace, sono incidenti che non devono capitare e i nostri piloti devono essere consapevoli perché è un momento di difficoltà per il nostro team, è importante raccogliere il maggior numero possibile di punti. Dopo una partenza così, dispiace buttare all’aria gli sforzi fatti per portare nuovi pezzi. Credo che Charles Leclerc abbia capito, non soltanto l’errore di guida ma anche l’indicazione su quello che è la squadra. C’è sempre stata fiducia nella squadra, è importante la stabilità e capire cosa non sta funzionando, capire come migliorare ma è una squadra giovane, fatta di talenti e di brave persone, in cui io ho piena fiducia e non c’è nessuno in discussione“.

Il leader del Cavallino Rampante è con le spalle al muro e potrebbe essere sostituito stando alle indiscrezioni: “Sulla parte team principal sono state fatte tante cose come l’agreement, la scelta dei piloti, il contratto di Leclerc. Sulla parte tecnica ci sono persone a casa che hanno responsabilità e di cui io mi fido, probabilmente ora non abbiamo fatto bene il compito“.

Mattia Binotto si è soffermato anche sulla gara in terra magiara: “L’Ungheria può sembrare una pista con poco motore ma in realtà è importante come lo è il carico aerodinamico. Non dobbiamo commettere errori e dobbiamo ottimizzare il pacchetto e cercare di fare quel passetto in avanti che ci permette di stare dietro ai migliori team, poi per il futuro dobbiamo cambiare le cose“.

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Foto: Lapresse

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