F1, Max Verstappen: “La macchina non è perfetta nemmeno sul bagnato, ci manca il giusto bilanciamento”

Solitamente la Formula Uno arrivava a Budapest nel primo weekend di agosto, accolta da sole e temperature quanto mai torride. Questo weekend, invece, sembra annunciarsi autunnale. Tanta pioggia in occasione della FP2 del Gran Premio di Ungheria 2020 e, a quanto pare, anche le giornate di domani e domenica potrebbero vedere gli ombrelli aperti. A questo punto ogni scenario viene ribaltato, sia a livello di gomme, sia di motore. Chi si trova al termine di questo venerdì con parecchi dubbi è la Red Bull. La monoposto di Milton Keynes, dopo anni a veleggiare nel migliore dei modi su circuiti ricchi di curve o con pioggia, oggi ha fatto davvero fatica.

“Non c’è che dire, abbiamo tante cose da esaminare dopo queste prime due sessioni di prove libere – ammette l’olandese ai microfoni di Sky Sport – Peccato che la FP2 sia stata dominata dalla pioggia perchè avevamo bisogno di lavorare e girare tanto. Non è stato possibile come invece abbiamo potuto fare nel corso della mattinata e, quindi, non abbiamo potuto valutare alcune soluzioni”.

Si annuncia un fine settimana, come detto, molto incerto dal punto di vista del meteo. Per la RB16 si staglia all’orizzonte una sfida non semplice. “Oggi la pista era veramente scivolosa per colpa della tanta pioggia che è caduta. Ad ogni modo la mia vettura non era perfetta, anzi. Non possiamo definirci contenti della situazione ma non demordiamo. Abbiamo tutta questa sera e stanotte per verificare dati e bilanciamento e, nel caso, cambiare le cose”.

Cosa manca di più alla macchina di Max Verstappen, tuttavia, è chiaro: “Non abbiamo il giusto assetto, com’è ovvio. Dobbiamo assolutamente rivederlo e modificare il set-up se vogliamo combattere per il successo”.

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Foto: Lapresse