F1, risultati FP1 GP Ungheria 2020: Mercedes padrona; per la Ferrari piccoli segnali di risveglio

Il weekend del Gran Premio d’Ungheria di Formula 1 è cominciato con la prima sessione di prove libere, andata in scena tra le 11.00 e le 12.30 odierne. Nonostante il rischio pioggia, la sessione si è svolta sotto un cielo coperto, ma fortunatamente su pista asciutta nonostante qualche piccola goccia caduta qua e là nell’arco dell’ora e mezza di prove.

Il primo a effettuare uno stint di una certa lunghezza è Max Verstappen, che ferma i cronometri sull’1’18”4 con gomme dure. A questo punto entrano in scena le Mercedes e, curiosamente, scendono in pista con pneumatici morbidi. Lewis Hamilton e Valtteri Bottas si mettono subito a girare sul passo dell’1’16” basso e sono gli unici a usare gomme rosse assieme alle Williams. Tutti gli altri team, invece utilizzano mescole meno performanti. In casa Ferrari si differenzia il lavoro (Leclerc con le medie e Vettel con le dure).

Le Mercedes si mettono a girare con le hard nella seconda parte della sessione, dimostrandosi comunque velocissime. Anzi, Hamilton fa pure meglio con le bianche di quanto non avesse fatto con le rosse! Le Red Bull seguono invece il percorso inverso, ma le loro prestazioni con gli pneumatici morbidi non sono all’altezza di quelle della Casa di Stoccarda. Anzi, il team più vicino a quello diretto da Toto Wolff si rivela essere la Racing Point, ancora una volta ipercompetitiva. Qualche segnale di vita per le Ferrari, che girano con le medie e restano sì lontane dalle Mercedes (siano esse di colore nero o rosa), ma si rivelano all’altezza delle Red Bull e superiori alle McLaren.

Ricapitolando, nella prima sessione di prove libere la Mercedes è apparsa ancor più superiore di quanto non lo sia già stata in Austria. Non pervenuta la Red Bull (si sarà nascosta, come avvenuto nel primo weekend di Spielberg?), mentre la Racing Point sembra crescere di gara in gara. Per la Ferrari qualche timido segnale di risveglio. In ribasso le quotazioni della McLaren, in rialzo invece quelle della Haas, uscita dai bassifondi della classifica e le cui prestazioni velocistiche sono apparse in linea con quelle di centro gruppo. In coda alla classifica dei tempi le Alfa Romeo e le Williams, oltre alle Alpha Tauri. Gasly, per di più, non ha potuto girare a causa di un problema alla power unit.

GP UNGHERIA – TABELLA TEMPI FP1

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: La Presse